CAGLIARI – Nuovo incontro operativo ieri per i rappresentanti delle forze politiche centriste, civiche e autonomiste (Sardegna al Centro 20 Venti, Azione, Alleanza Sardegna UDS e Democrazia Cristiana). Tutti i presenti hanno accolto con soddisfazione l’espressione praticamente unanime dei partiti di tutti gli schieramenti che hanno chiarito come le scelte decisive sui nomi e sui programmi non saranno assunte dalle segreterie romane ma direttamente dai sardi e in Sardegna. È un punto di fondamentale importanza sul quale gli stessi partiti centristi per primi avevano da subito chiesto a tutti una condivisione senza incertezze.
La riunione è servita per approfondire e condividere i programmi e le scelte decisive su tutti i settori strategici della Sardegna. L’obiettivo rimane la proposta di un’idea chiara di Sardegna da sottoporre all’attenzione dei sardi in giro per tutta l’isola. Tutto questo diventerà poi un manifesto politico con 10 punti che sarà presentato entro la metà di agosto e sarà una sintesi del nuovo modello di sviluppo da proporre ai cittadini.
Gli incontri tra le forze politiche centriste si susseguono oramai a cadenza settimanale, la prossima riunione è stata già fissata, e così si andrà avanti anche nei prossimi mesi. È un metodo partecipativo e innovativo di costruzione di un progetto politico intorno al quale costruire naturalmente un’aggregazione di forze politiche che condividono temi e soluzioni per la Sardegna. Un confronto serrato che sta proseguendo in totale armonia e che rappresenta l’avvio di un percorso orientato all’elaborazione di una piattaforma programmatica condivisa. Prima di discutere dei nomi i partiti di centro vogliono mettere in primissimo piano le idee e i progetti e lasciano aperte le porte a tutte le forze politiche affini che si riconosceranno nello stesso innovativo modello di sviluppo per la Sardegna. La scelta su chi sarà chiamato a rappresentare in prima persona il progetto sarà la naturale conseguenza di questo percorso.