In questo distopico susseguirsi di scelte e posizioni assunte da alcuni esponenti di Forza Italia, chiediamo all’ex Onorevole Marco Tedde, capo locale di Forza Italia, chiarimenti riguardo il ricorso presentato al TAR dagli ex assessori Caria e Peru contro il Comune di Alghero per il decreto di revoca della nomina di assessori firmato dal sindaco Conoci.
La scelta di passare per le vie legali ci appare difficilmente comprensibile e decisamente poco utile al fine di ricomporre l’attuale frattura politica che ha visto alcuni esponenti di Forza Italia isolati rispetto alla maggioranza.
Le ragioni che hanno fatto venir meno il patto fiduciario che lega un sindaco all’assessore sono evidenti: abbiamo subito tutti la scelta di alcuni forzisti di seguire la sinistra e venir meno a precisi impegni presi con il comparto turistico, anche attraverso atti formali.
È importante che Tedde chiarisca alla coalizione e ai cittadini algheresi la posizione del suo partito e chiarisca se il ricorso dei due esponenti forzisti sia una scelta condivisa da e con il partito o sia da ritenersi esclusivamente una scelta solitaria e individuale.
I cittadini difficilmente comprenderebbero le motivazioni di un ricorso che appare motivato più dalla preoccupazione di mantenere una poltrona e i relativi emolumenti, che da quello di fare chiarezza e ritrovare serenità di dialogo all’interno della coalizione di centrodestra. Confidando che Tedde riesca a governare questo difficile momento, Iniziamo a guardare ai prossimi obiettivi da raggiungere e alla prospettiva di crescita per Alghero che necessita sempre più di coesione piuttosto che di percorsi solitari difficilmente giustificabili.
Direttivo Cittadino – Fratelli d’Italia