ALGHERO – Compiuto il giro di boa del nuovo anno gli occhi sono tutti puntati sulle prossime elezioni regionali. Nonostante un discutibile ritardo nella definizione dei vari assetti e candidati, almeno per il dopo Solinas, che certamente favorisce gli uscenti a svantaggio di coloro che vorrebbero affacciarsi per la prima volta alla corsa elettorale verso Cagliari. Da ieri, però, c’è l’attesa novità della sintesi, non completa, del Centrodestra su Paolo Truzzu. Il conclave, riunitosi tutta la giornata, ha votato a maggioranza per il sindaco di Cagliari, ma con l’espressione contraria di Lega e Psd’Az.
Ora la decisione, com’era prevedibile ed è sempre stato, si sposta a Roma dove non è chiaro cosa possa accadere. Probabile ancora una terza via, ma più facile che arrivi la conferma di Truzzu con Salvini che proverà ad attuare un exit-strategy per Carroccio e Quattro Mori al fine di evitare strappi che difficilmente potrebbero realizzarsi.
L’incaricato dovrà vedersela con le candidature già acclarate della Todde (Pd e 5 Stelle) e Soru (Progetto Sardegna e diverse altre sigle di sinistra), intanto a livello locale iniziano a farsi i primi nomi certi, almeno in attesa dell’ufficialità che arriverà con la consegna delle liste a metà gennaio, ovvero fra due settimane.
Partiamo, ovviamente, dagli uscenti e da colui che ha ricoperto un ruolo mai avuto da un algherese: Michele Pais. Sarò ancora candidato con Lega e quasi sicuro capolista in diversi collegi. Poi Marco Tedde, di fatto altro uscente, sarà ancora, come da sempre, con Forza Italia. Fratelli d’Italia,, partito col “vento in poppa”, non avrebbe ancora deciso tra alcune importanti figure locali tra cui, a quanto pare, anche il sindaco Mario Conoci oltre che il coordinatore cittadino Marco Di Gangi e la consigliera comunale Monica Pulina. Ma, c’è anche da considerare che da tempo si fa pure il nome di Laura Giorico, già in Forza Italia, come candidata nella Lega, partito che dovrebbe vedere in lista anche l’attuale assessore alle attività produttive Giorgia Vaccaro. Mentre in Forza Italia sicura la presenza anche dell’ex-assessore Giovanna Caria.
Altro nome “chiacchierato” è quello di Maria Grazia Salaris, l’attuale assessore ai Servizi Sociali, data per certa in Fdi, ma visto l’affollamento, potrebbe convergere su “Sardegna al Centro” di Peru e Tunis.
Il Psd’Az pare andrà a sostenere l’assessore ai Trasporti Antonio Moro, mentre in casa UDC si fa il nome dell’attuale presidente di commissione ambiente Christian Mulas. Restando al Centro, con la Democrazia Cristiana di Rotondi è candidato certo l’ex-assessore comunale Gianfranco Langella. Per i Riformatori Sardi, per adesso, c’è un campo Maria Vittoria Porcu, ma non è escluso che la stessa Maria Grazia Salaris possa trovare sponda nel partito di Pietrino Fois che, sicuramente, calerà anche un nome di peso locale.
Mentre per quanto riguarda il versante del Partito Democratico e 5 Stelle, il nome che si fa è quello dell’ex-consigliere comunale Roberto Ferrara (per il Pentastellati), mentre per i dem si vocifera di uno tra Enrico Daga, Mario Salis e Mimmo Pirisi.
Per l’alleanza di Sinistra guidata da Renato Soru non ci sarebbero, ad oggi, nomi algheresi. Certa la candidatura con Italia Viva di Agostinangelo Marras, dell’ex-sindaco di Sassari Nicola Sanna (+Europa), dell’uscente Gianfranco Satta e si vocifera del giornalista di Sassari Giovanni Dessole. Ovviamente ci saranno altri esponenti che emergeranno nelle prossime ore che saranno presenti nelle liste per le regionali fissate per il 25 febbraio.