ALGHERO – “Avendo capito che la sua stessa maggioranza non l’avrebbe mai riproposto per un nuovo mandato a sindaco e sapendo che gli algheresi non lo avrebbero mai rivotato, il sindaco Conoci sale al volo sul tram di Fratelli d’Italia e prova a tentare la strada delle regionali. Per farlo tradisce il partito sardo d’azione che lo aveva indicato a sindaco, ma questo non sorprende, vista la sua storia politica fatta di tradimenti e di cambi di casacca. Prima giovane democristiano, poi con la Rete di Leoluca Orlando, con la lista di sinistra Alghero Viva a sostegno di Carlo Sechi, con Rinnovamento Italiano-Lista Dini, quindi con Forza Italia e con il popolo delle libertà, poi ancora col PsdAz e ora partito da sinistra approda a Fratelli d’Italia.
Di questo risponderà comunque davanti al suo specchio, quello che però non può fare è pensare di trasformare Porta Terra in un ufficio elettorale; avendo rimosso gli assessori di Forza Italia non può certo far credere di riuscire contemporaneamente a fare il sindaco, l’assessore al bilancio, l’assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni e nel frattempo fare la campagna elettorale. Visto che ha scelto di provare a farsi eleggere in Regione si dimetta dalla carica, bisogna che nessuno possa anche solo pensare che si vogliano utilizzare gli uffici pubblici per interessi elettorali privati”.
Per Alghero, Futuro Comune Sinistra in comune e PD