OMEDO – Comune di Olmedo, persistente e reiterato accertamento di difformità dei valori dell’acqua – grave rischio per l’incolumità pubblica e privata. Lettera del Sindaco ad Abbanoa su una questione che sta coinvolgendo diversi comuni della Sardegna che si trovano anche in condizioni di non avere l’acqua corrente. Situazioni incredibili e indecenti.
Ill.mo Sig. Prefetto
Spett.le Assemblea Soci Abbanoa
Spett.le Egas
Formo la presente in relazione all’oggetto per rappresentare che la ASL di Sassari – Dipartimento di Prevenzione Area Medica, con propria nota del 23 aprile 2024, allegata alla presente, ha comunicato la non conformità microbiologica dell’acqua destinata al consumo umano, per la presenza oltre la soglia di legge del parametro dei batteri coliformi.
A seguito di tale comunicazione ho dovuto emettere apposita ordinanza sindacale per consentire l’utilizzo dell’acqua erogata solo previa bollitura.
La comunità olmedese pertanto, per l’ennesima volta, subisce limitazioni del consumo idrico a causa dell’accertamento della difformità dei parametri per la presenza di valori fuori norma dell’acqua erogata dal Gestore del servizio idrico integrato che si ripete ormai da diversi anni, limitando l’utilizzo dell’acqua per lunghi periodi.
Nel solo 2023 e nei primi mesi dell’anno in corso, le limitazioni al consumo dell’acqua erogata si sono protratte per oltre 4 mesi, causando gravi e sempre più intollerabili disagi agli utenti costretti ad acquistare l’acqua per il consumo diretto o, dove possibile, a fare ricorso al servizio di autobotte.
La ripetuta e persistente inutilizzabilità dell’acqua destinata al consumo umano determina seri rischi per la salute pubblica e privata causando una crescente preoccupazione collettiva e la progressiva sfiducia nei confronti del Gestore del Servizio Idrico integrato palesemente incapace di assicurare la necessaria qualità di un servizio pubblico essenziale.
A nulla sono valsi i ripetuti solleciti inviati alla Società Abbanoa Spa e da ultimo anche la riunione convocata dal Presidente EGAS per l’adozione delle misure necessarie intese a garantire il rispetto dei parametri di legge dell’acqua erogata ed evitare i concreti rischi per la salute dei cittadini costretti loro malgrado a pagare le bollette per un servizio potenzialmente pericoloso per la loro stessa incolumità.
Alla luce di quanto esposto, in considerazione dei reiterati quanto ingiustificati disservizi subiti dalla comunità olmedese e i seri rischi per la salute pubblica chiedo all’Ill.mo Sig. Prefetto di Sassari di Voler convocare i rappresentanti della società Abbanoa Spa nonché tutti gli Enti e gli Organismi in indirizzo a cui è affidato il compito di assicurare la qualità dell’acqua erogata al fine di sollecitare l’adozione di ogni intervento necessario ad evitare danni alla salute della nostra comunità. Chiedo inoltre al Presidente EGAS e l’Assemblea dei soci Abbanoa Spa che siano convocate apposite riunioni per la discussione del tema di cui all’oggetto. Confidando in un positivo accoglimento della presente, rimango in attesa di un cortese riscontro”.
Il Sindaco di Olmedo, Avv. Mario Antonio Faedda