ALGHERO – “Con l’avviso esplorativo volto a verificare l’interesse del mercato sulla ex azienda agricola di Surigheddu e Mamuntanas finalmente la Regione si impegna concretamente per il recupero produttivo di quel l’immenso patrimonio abbandonato da trent’anni. È un fatto estremamente positivo e viene incontro alle sollecitazioni e alla progettualità dell’amministrazione comunale”. Cosi il Sindaco Mario Bruno che continua “sono certo che il Presidente Pigliaru che in settimana terrà una conferenza stampa ad Alghero per ufficializzare l’operazione, in simultanea con la pubblicazione dell’avviso sul Buras e sui principali quotidiani e periodici regionali, nazionali e internazionali, non ha a cuore solo il ritorno alla produttività per quelle terre fertilissime, ma soprattutto gli sbocchi occupazionali e imprenditoriali degli agricoltori del territorio, giovani in particolare”.
“Due le proposte che ho già avanzato nei tavoli tecnici, certamente condivise dalla Regione, ma che ribadisco con forza. La prima: porre come condizione del bando successivo all’indagine esplorativa, l’accordo di eventuali acquirenti di dimensioni nazionali e internazionali con le imprese locali e con gli agricoltori del territorio. La seconda: tenere conto delle proposte che arrivano dalle realtà produttive della nostra zona, salvaguardando la destinazione d’uso delle aziende e destinando una parte a coltivazioni biologiche, in terreni particolarmente adatti soprattutto dopo il lungo periodo di riposo cui sono stati sottoposti, anche nell’ambito di iniziative di natura sociale come quelle delle cooperative di tipo B per una porzione delle terre che devono comunque restare pubbliche”.
“L’occasione data dalla Regione con il recupero produttivo di Surigheddu e Mamuntanas e gli imminenti bandi per dare la terra ai giovani anche nel nostro territorio (penso alle borgate come Sa Segada o ai terreni di Porticciolo, per esempio) favoriscono un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, in linea con le richieste del mercato, finalmente capace di generare lavoro e economia. L’incontro in settimana con il presidente Pigliaru e gli assessori Erriu e Falchi servirà anche per fare il punto sugli immobili regionali nelle borgate da riqualificare. Buone notizie, ma occorre garantire la sintonia con il territorio e con le sue aspettative di crescita, dopo tanti anni di abbandono e di disinteresse.”
Nella foto il sindaco Bruno
S.I.