ALGHERO – La coalizione ‘Progetto Alghero’ (Campo largo e forze civiche centriste), che candida Raimondo Cacciotto sindaco, si propone con lo slogan “Nuova prospettiva, costruiamola insieme” e per dare concretezza alle parole organizza un’iniziativa di partecipazione pubblica.
Domenica 19 maggio, a partire dalle 10 ai Giardini La Lepanto-Cecchini ad Alghero, invita la cittadinanza ad esprimersi per stilare il programma di mandato che impegnerà l’Amministrazione Comunale nei prossimi cinque anni. ‘Voci della città’ è il titolo dell’iniziativa che prende ispirazione da Town Meeting, una tradizione anglosassone di partecipazione pubblica alle decisioni. Per fare un esempio, New York ne fece uso per discutere che fare di Ground Zero, dopo l’attentato alle Torri Gemelle: parteciparono circa 5mila persone, in presenza e online.
Una scelta che va in coerenza con lo stesso programma elettorale depositato assieme alle liste che si avvia con i primi due punti “diritti, non privilegi” e “una Municipalità partecipata”. La giornata (dalle 10 alle 18) è aperta a tutti i cittadini e le cittadine, che troveranno allestiti nei giardini dei tavoli tematici a cui potranno partecipare dando il loro contributo; i tavoli avranno i seguenti temi:
una città che non ti abbandona, con qualità della vita, in cui abitare e vivere in maniera sana, che attui politiche per la casa e la famiglia, lo sport, la salute
una città al lavoro, che genera opportunità a 360°, aiuta e favorisce l’imprenditorialità, sostiene lo sviluppo di tutti i settori (turismo, servizi, agricoltura, innovazione…)
una città delle identità, delle culture, della conoscenza e della creatività, con politiche per la scuola, i servizi culturali, la ricerca, le sinergie
una città sostenibile, che cura il territorio, l’ambiente, l’energia, la mobilità e le infrastrutture
un’amministrazione che funziona per la città del futuro, vicina alla cittadinanza nell’accesso, nei processi e nelle procedure amministrative, che coopera e programma il futuro e ottiene fondi e risorse.
Si può partecipare a tutti i tavoli, dedicando qualche minuto ad ognuno. Non è necessario aver studiato, portare documenti o testi: basta esprimere i propri pensieri, le proprie idee, i problemi, i bisogni rispetto alla città. Si può inoltre scegliere se continuare o no nella partecipazione, nell’informazione e nella decisione. Nei giorni e nelle settimane successivi, infatti, la coalizione rielaborerà le istanze della popolazione e cercherà poi di dare le risposte più adeguate, con l’aiuto di tecnici ed esperti nei diversi settori.