ALGHERO – Da ieri Raimondo Cacciotto è ufficialmente sindaco di Alghero. Oggi, alle 17.00, a Porta Terra ci sarà il passaggio di consegne tra l’uscente, Mario Conoci, e, appunto, il neo-eletto Primo Cittadino.
Nel frattempo, come sempre in questi casi, i partiti che hanno vinto le elezioni sono alle prese col rebus della definizione degli assetti. Tra normali fibrillazioni, incontri e telefonate si sta cercando di definire il quadro con, ovviamente, il numero degli “eletti” e i voti ottenuti che avrà maggiore peso.
Gli assessorati sono 7 poi ci sono le cosi dette “partecipate”: Fondazione Alghero, Parco di Porto Conte, Secal e a seguire anche il Consorzio Industriale di San Marco e altre indicazioni che spettano al Comune, come la guida del Porto, che però non sono imminenti, senza considerare la prossima volontà dell’attuale amministrazione di rientrare nell’azionariato di Sogeaal.
La decisione, come sempre, spetta al sindaco che ha sicuramente un suo “schema” su come andare a definire la situazione. Probabile che sia legata anche alle varie figure espresse dai partiti e dunque alle loro peculiarità e dunque richieste e volontà. Dopo alcuni giorni di primi confronti interni ai partiti, Cacciotto aprirà le “consultazioni” ufficiali che, volenti o nolenti, si dovranno chiudere nell’arco di 20 giorni. Dopo di che ci sarà il primo Consiglio con l’avvio ufficiale della nuova Amministrazione.