ALGHERO – Ieri pomeriggio – 23 luglio 2024 -un principio d’incendio, per fortuna rimasto circoscritto, ha minacciato la tranquillità dell’Azienda Regionale di Bonassai, uno dei luoghi in cui è presente il
Centro Recupero Fauna Selvatica della Regione Sardegna.
Le fiamme sono state avvistate da una pattuglia dei Barracelli del Comando di Olmedo intorno alle
18:15 nel bivio tra la SS291 e la SP19bis al confine con dei comuni di Olmedo e Sassari. Una volta
allertata la sala operativa la pattuglia, composta da quattro barracelli e a bordo di un mezzo
antincendio, si è recata immediatamente sul luogo del principio d’incendio iniziando
immediatamente lo spegnimento delle fiamme, dopo circa una ventina di minuti sono arrivati sul
posto una pattuglia del corpo forestale, carabinieri e vigili del fuoco. Le operazioni di spegnimento e
bonifica si sono protratte sino alle ore 20:30 circa.
Il fuoco ha aggirato il Nuraghe di Bonassai rischiando di entrare all’interno dell’Azienda Regionale di
Bonassai dove si trova il Centro Recupero Fauna Selvatica della Regione Sardegna e l’Agenzia per la
ricerca in agricoltura AGRIS SARDEGNA.
Fortunatamente la tempestiva segnalazione e la pronta reazione dei Barracelli hanno evitato il
peggio, le fiamme sono state domate e non hanno provocato alcun danno a cose o persone.
Le cause dell’incendio sono ancora in corso di accertamento da parte delle autorità competenti, ma
il Comandante dei Barracelli del Comune di Olmedo, Cap. Luigi Tidore, lancia un appello a cittadini
e turisti di adottare comportamenti appropriati “Ricordiamo – conclude – che è severamente
vietato accendere fuochi in questo periodo dell’anno pena sanzioni molto severe. Stiamo puntando
molto sulla prevenzione, tramite una sorveglianza costante del territorio che è sicuramente il modo
più efficace per dissuadere i piromani dal porre in atto comportamenti criminali.