ALGHERO – L’Argonauti Group il 29 luglio apre la seconda edizione del Festival Argonautiche 2024, “orizzonti di viaggio, arte e conoscenza”, con la direzione artistica di Enrico Fauro. L’iniziativa culturale curata dal gruppo italo-austriaco rientra nell’ambito della rassegna letteraria “Una serata nel borgo” ed è in collaborazione con la Biblioteca Impegno Rurale di Santa Maria la Palma e con la Kunstgeschichte dell’Università Paris Lodron di Salisburgo. Un vero e proprio portale di scambio e dialogo tra le due nazioni che abbraccia seminari, conferenze, spettacoli e performance artistiche che hanno come tema la spiritualità, il simbolismo, l’arte e la filosofia come strumenti di indagine individuale e sociale. Il Festival avrà inizio il 29 e 30 luglio con un seminario di due giorni dedicato ad un innovativo studio su Italo Calvino e le contaminazioni con la Parigi del suo tempo. Gli appuntamenti successivi saranno ospitati dalla splendida cornice del cortile del Centro di Aggregazione Sociale Impegno Rurale a Santa Maria la Palma, a partire dalla sera del 30 luglio alle 21 con una serata dedicata a Mozart e alla performance “Alchemistisches Requiem”, prodotta dagli Argonauti a cavallo tra l’anno della pandemia e il loro debutto in Austria. Il 31 luglio seguirà “Discesa nell’Ade – dal buio delle miniere alla disumanizzazione”, un momento intenso dedicato al tema dello sfruttamento umano e lavorativo, con foto di Ietta Are, brani poetici di Manlio Massole, interventi curati da Giovanni Lubrano, Antonio Molle, Lorenzo Tanas ed Enrico Fauro. Successivamente il 1° agosto vi sarà la conferenza “Eros e Alchimia: il sentiero infuocato del risveglio”, tenuta da Enrico Fauro a seguito degli studi operati quest’anno su manoscritti alchemici originali conservati a Salisburgo, Parigi, Rotterdam e Amsterdam. Il 2 agosto lo spettacolo teatrale “Jago”, diretto e interpretato da Enrico Fauro e Giovanni Lubrano, entrerà nel tema della conciliazione degli opposti, partendo dalla simbologia degli scacchi. La realizzazione delle Argonautiche è frutto della collaborazione tra l’Argonauti Association, la Biblioteca Impegno Rurale e la Argonauti Kunst und Wissen di Salisburgo. Il collettivo artistico, diretto da Enrico Fauro con le organizzazioni ad esso connesse, a fine del 2023 ha debuttato col terzo film “Corpus” a Salisburgo nel Pavillon Museum, con una mostra personale di 93 opere ceramiche. La mostra e il film debutteranno in Italia a Tambre (Belluno), presso il Museo Casa dell’Alchimista nella Settimana dell’Alchimia dal 12 al 18 agosto, nella quale gli Argonauti saranno ospiti con ben tre conferenze e la première del film. Successivamente gli Argonauti muoveranno su Francia e Olanda per la conclusione del progetto di studio e decodifica degli antichi manoscritti già iniziato nei primi mesi del 2024, per poi dedicarsi alla prossima produzione cinematografica.