ALGHERO – “Ormai assistiamo ogni giorno, con frustrazione ed impotenza, a ricorrenti “bollettini di guerra” che giungono dai Reparti al collasso della Sanità Sarda. Chiusura di Pronto Soccorso per mancanza di personale ed altri subissati all’inverosimile da richieste di assistenza.
Non fa eccezione l’ospedale civile di Alghero che, da anni, si trascina stancamente verso un inesorabile declino che dobbiamo scongiurare. Al riguardo, nel corso della Commissione Consiliare Sanità del 2 agosto scorso, abbiamo illustrato le criticità in ambito sanitario presenti nel nostro territorio dando mandato al Sindaco di farsi portavoce presso la Regione Sardegna di tali problematiche, non più rinviabili. Da parte nostra, come Movimento “PRIMA ALGHERO ” vogliamo ricordare le difficoltà principali in cui versano molti Reparti ospedalieri della nostra città, decisamente al collasso:
– la Cardiologia dal luglio 2023 annovera soltanto 5 specialisti che possono garantire il servizio dalle 08,00 alle 20,00;
– la Medicina ha enormi difficoltà a gestire le numerose richieste di assistenza, sempre a causa del poco personale a disposizione;
– la Pediatria, da novembre 2023 lavora h 12, dalle 8 alle 20 dal lunedì al sabato, senza poter garantire l’assistenza ai bambini nelle ore notturne. Nonostante questo, i nostri pochi pediatri fanno un lavoro encomiabile, garantendo un elevato numero di prestazioni;
– il Punto Nascita, dal novembre 2023 è stato chiuso, sempre per carenza di pediatri, costringendo le partorienti a ricoverarsi a Sassari, con i disagi conseguenti per loro e le famiglie;
– il Pronto Soccorso, subissato ogni giorno ed a qualsiasi ora, dalle richieste del territorio e dalla moltitudine di turisti.
Tutto questo è dovuto alla mancanza di programmazione che parte da lontano e chissà se e quando verrà risolta.
Per fortuna c’è anche una buona notizia, la recente nomina del direttore di Chirurgia Pediatrica che porterà alla riapertura della Scuola di specializzazione, dopo anni di chiusura.
In merito alle lunghe liste di attesa per interventi ed esami , alle quali ormai siamo abituati e non fanno più notizia, sono un problema atavico che difficilmente troverà una soluzione in tempi rapidi.
Infine la stucchevole ed infinita diatriba sulla ubicazione del nuovo Ospedale che si ripropone in occasione delle elezioni.
Si potrebbe continuare a lungo ma riteniamo che basti ed avanzi. Oggi chiediamo all’Amministrazione Regionale di “battere un colpo” e di cominciare ad impostare la soluzione almeno delle emergenze, come avevano detto in Campagna Elettorale.
Come “PRIMA ALGHERO” continueremo la nostra opera di monitoraggio e denuncia, al fianco degli algheresi”
Massimiliano Fadda, consigliere comunale di “PRIMA ALGHERO ” e vice presidente della Commissione Sanità.