ALGHERO – Dal Mare alla Montagna non é soltanto una gara, ma é un viaggio attraverso un territorio di assoluta bellezza, é una vista mozzafiato, é partire dalle rive delle spiagge della Speranza e percorrendo la litoranea Alghero-Bosa, scalare la costa per entrare nel pittoresco borgo di Villanova Monteleone.
E’ sentirne i profumi, é il mare, é il Popolo dei Runners, é un’emozione che ti entra nel cuore e che non ti lascia più.
Fiore all’occhiello delle corse in salita in Sardegna, dal Mare alla Montagna si colloca tra le corse più belle, suggestive e certamente più impegnative in campo nazionale nel suo genere, come affermato dal presidente regionale fidal Sergio Lai.
Domenica si è corsa la ventiduesima edizione, egregiamente organizzata dalla società Asd SOS Iddanoesos, magistralmente condotta dal presidente Vincenzo Monti, che forte dell’esperienza maturata negli anni ha pianificato, assistito e guidato i circa 200 atleti che da mesi si sono dati appuntamento per sfidare scoscesi pendii e il caldo sole di ferragosto.
Partenza alle 18.00 dalla spiaggia della Speranza, il popolo dei Runner composto da 42 donne e 148 uomini, si è dato battaglia sin da subito, in testa Francesco Dejas, Giuseppino Cossu e Simone Pulina a dettare un ritmo alla gara molto sostenuto.
Poco distanti un altro terzetto composto dal porta colori Alguerunners Giuseppe Fenu, Choban Olexsandr e Roberto Melis.
Quando i giochi sembravano fatti, Dejas e Cossu dando vita ad uno straordinario testa a testa, staccano Pulina che viene raggiunto e superato dall’algherese Fenu al termine di un bellissimo inseguimento. Da segnalare il cavalleresco gesto di Giuseppino Cossu che al termine della scalata, in un momento delicatissimo della gara, porge l’acqua per un ristoro a Dejas che ne era sprovvisto, attimi di sana competizione e soprattutto lealtà sportiva, tali da scomodare il memorabile passaggio della mitica “borraccia” tra Coppi e Bartali. Un gesto veramente significativo dell’atleta di Bosa, riconosciuto sul momento ed a fine gara dal competitor con un abbraccio.
Il finale vede salire sul gradino più alto Francesco Dejas Atl. San Gavino, 1h14’47, Giuseppino Cossu Cagliari Marathon, 1h14’49. ad appena due secondi di distacco e terzo uno straordinario Giuseppe Fenu Alguerunner, 1h16’49, che migliora di sei minuti il suo pb sul percorso, confermando di essere tra i migliori atleti in campo regionale.
Tra le donne, Mariaelisa Marongiu e Valeria Billeci seguite da Antonella Gaspa; riuscendo a tenere un buon passo hanno dato vita ad una prova veramente di ottimo livello considerando le difficoltà che il percorso presenta. Così nell’ordine anche al traguardo col tempo di; 1h35’02 Marongiu, 1h36’41 Billeci e 1h42’18 Gaspa.
Sempre in campo femminile, Michela Pensè di Alguerunners, si conferma terza di categoria per il secondo anno di seguito con un tempo eccellente 1h49”35, migliorando il tempo rispetto alla gara dello scorso anno.
La rosa dei partecipanti di Alguerunners si completa con Riccardo Burruni 1h49’71 e Roberto Uda 1h52”56.
Gli atleti giallorossi si sono confrontati ancora una volta con uno spaccato podistico della realtà regionale e non solo, mostrando carattere, competenza e abnegazione frutto di un lavoro settimanale su strada ed in pista ma anche di sano e puro divertimento.
Ancora una volta dal Mare alla Montagna, si è dimostrata una corsa di altissimo livello, tale da essere annoverata tra le corse che possono avere un riconoscimento nazionale e internazionale per il suo tracciato e l’organizzazione. Non da trascurare l’ospitalità, unica e veramente inimitabile, dai ragazzi con indosso i bellissimi abiti tradizionali del borgo al traguardo, all’inesauribile “terzo tempo” anche questo tra i migliori nel circuito.