ALGHERO – “Noi non abbiamo aree idonee per l’installazione di impianti di grande produzione”, queste le lapidarie parole dell’assessore comunale all’Urbanistica Roberto Corbia. Il delegato della Giunta Cacciotto, durante la discussione dell’ordine del giorno sulla questione delle “aree idonee e non idonee” riguardante il posizionamento degli impianti di energie rinnovabili, ha parlato in modo chiaro e netto: no alle grande strutture di rinnovabili.
Del resto, da qualche anno, sono giunte nel Comune di Alghero tre proposte che qualora fossero realizzati andrebbero a incidere sul paesaggio e sull’ambiente, marino e terrestre, in maniera totalmente negativa. E questo a fronte di cosa? Sul tavolo, almeno a quanto risulta, non ci sono accordi o previsioni tali che permettano alla Sardegna o porzioni di essa ad avere dei diretti e immediati vantaggi per questa che è stata definitiva una vera speculazione energetica, a cui la massima assise cittadina e la Giunta Cacciotto hanno detto “No”.