ALGHERO – “Se fossimo su un set cinematografico, le incredibili dichiarazioni che abbiamo sentito in questi giorni dalla Giunta Cacciotto sul Palamanchia potrebbero essere inserite nel copione di un simpatico cinepanettone” -questo il primo commento a caldo del Gruppo consiliare di Forza Italia sulla singolare conferenza stampa organizzata lo scorso lunedì dalla Giunta Cacciotto per dare conto dei lavori di adeguamento della struttura sportiva-.
Purtroppo, la realtà è ben peggiore della fiction e anziché produrre un film comico questa Amministrazione si sta impegnando nel genere fantasy e, in alcune occasioni, in quello horror.
È proprio questo il caso dei lavori di adeguamento della palestra “Manchia”, con i cittadini loro malgrado costretti a sentire una serie infinita di “bufale”, per essere leggeri nei commenti, sulla tipologia dei lavori, sulla tempistica e, fatto di non minore importanza, sulla paternità dell’intervento.
Ci riferiamo alle roboanti parole di un singolare Assessore, sempre più impegnato a rivestire il ruolo di delegato del sindaco in tutto lo scibile dell’Amministrazione, non curante che le deleghe a lui conferite sono limitate e certamente non ricomprendono quella al “So tutto io e faccio tutto io”, perché ancora non attribuita dal Sindaco Cacciotto.
Quanto al Pala Manchia, siamo costretti a ricordare che nella riunione della competente Commissione, tenutasi qualche settimana fa, gli esponenti azzurri avevano denunciato la totale assenza di una esatta data di inizio e fine dei lavori, con il rischio che anche per quest’anno gli atleti sarebbero stati costretti a giocare ed allenarsi fuori Alghero- commentano i consiglieri di opposizione Tedde, Caria, Bardino, Ansini e Peru.-
Non dimentichiamo, inoltre, che l’attuale contratto di concessione prevede che la palestra possa essere utilizzata da altre società sportive per poche ore al mese, circa otto, rendendo di fatto l’intervento di adeguamento inidoneo allo svolgimento dell’attività che l’Amministrazione vorrebbe far svolgere alla F.C. Alghero calcio.
Il massimo della rappresentazione cinematografica della “Grande Bufala” la si rinviene in un passaggio di questa Amministrazione che parla di intervento “colossale” e di “risorse straordinarie”. Infatti, l’intervento non solo non è colossale, ma tutta l’attività che oggi ci permette di vederne i frutti risale alla precedente Giunta, con l’Assessore alle Opere Pubbliche Peru che con la indispensabile collaborazione della struttura individuava gli interventi, reperiva le risorse e provvedeva all’affidamento della progettazione unitamente all’assegnazione dei lavori.
Nulla, pertanto può essere attribuito a questa Giunta che continua, con fare e toni troppo spesso “arroganti”, a insignirsi di medaglie di latta (come quella del campo da calcio del Carmine) per opere che non possono essere attribuite alla loro attività.
“Si concentri, la Giunta, nel realizzare il programma (se esiste) con il quale sono stati eletti, non limitandosi a portare avanti e, soprattutto, ad appropriarsi di Opere Pubbliche interamente pensate, progettate ed affidate da Assessori della precedente Giunta- concludono gli esponenti Azzurri.”.
Enrico Daga, assessore a Programmazione. “È un controcanto simpatico che allieta le mie giornate. Non possiamo che essere orgogliosi di essere noi e la nostra Giunta a dettare l’agenda politica delle opposizioni. Hanno talmente tante idee per la città che si dilettano a fare l’analisi grammaticale delle mie dichiarazioni. La prendo come un’attestazione di stima. Siamo sulla strada giusta”.