ALGHER – “Oggi i “minacciati” rispondo risoluti: “non ci lasciamo intimidire da nessuno”. Uuuuu…
Per la Todde e per i partiti di Sinistra e 5 Stelle, niente Legge Pratobello dunque. Stop al televoto!
Trovata la “scusa nobile” per non discuterla.
Perché alle minacce e alla violenza non si cede. Mai. Per principio.
Con buona pace dei 200 mila sardi che l’hanno sottoscritta. E tanti altri che, pur volendolo, non hanno avuto la possibilità di farlo.
Oggi scopriamo che quei 200 mila sardi, sarebbero dei cittadini violenti, minacciosi, eversivi. Tra i quali me e mia zia di 80 anni… “mischina”!!!
“La sovranità non appartiene più al Popolo” per la Giunta Todde e per la maggioranza di sinistra e 5 stelle.
Al punto che si sentono minacciati quando qualcuno li accusa di aver tradito la volontà popolare e invita a non votarli più. Inammissibile!
E se si chiedessero le dimissioni che atto sarebbe? Griderebbero all’eversione! Perché il Potere, una volta che si siede, non ammette critiche, di essere disturbato.
Stiano tranquilli. Siamo tutti contro ogni forma di violenza che non è stata mai minacciata.
Nessuno gli vuol far loro del male e i sardi sono un Popolo pacifico e non violento. Ma non stupido.
La verità è che l’unica cosa ad essere miancciata è il futuro della loro poltrona. E dal loro punto di vista, comprensibilmente, è la minaccia più pericolosa possano subire”.
Michele Pais, coordinatore regionale Lega