ALGHERO – “Nella commissione consiliare congiunta delle opere Pubbliche e Sport, convocata ieri dai rispettivi Presidenti per discutere sullo stato dei lavori dell’impianto sportivo denominato Pala Manchia, è stata “certificata” la fondatezza delle preoccupazioni già manifestate dai commissari di Forza Italia durante il primo incontro sul tema risalente, ormai, a oltre due mesi fa.
Alla presenza dell’Assessore alle Opere Pubbliche è stato rappresentato, correttamente e finalmente, che il progetto di riqualificazione è quello predisposto dalla precedente Amministrazione e dall’ex Assessore Peru.
E’ emersa, inoltre, la reale situazione dei lavori sul Pala Manchia che non potranno essere conclusi, nella loro interezza, prima degli inizi del prossimo anno.
Durante la commissione è infatti emerso che i previsti lavori non verranno portati a compimento, se non in parte, entro la fine dell’anno, con buona pace delle associazioni sportive che praticano il calcio alle quali era stato incautamente garantito l’utilizzo del campo per le partite di campionato già a far data del 15 ottobre 2024.
Siamo in presenza di un completo fallimento dello scopo per cui si sta procedendo all’adeguamento, con danni ingenti all’associazione sportiva titolare della concessione.
I commissari di F.I. hanno infatti ribadito un principio sacrosanto quando si amministra, ovvero che: “Sarebbe meglio rappresentare alle associazioni e ai cittadini la situazione reale, per evitare questi scivoloni”.
E’ più decoroso, infatti, affermare che i lavori hanno subito un rallentamento per imprevisti ulteriori interventi piuttosto che affermare che, come per “magia” il Pala Manchia avrebbe ospitato già da quest’anno le associazioni sportive del calcio a cinque.
Anche questa volta, sostengono i commissari di Forza Italia, l’immaginifico Assessore agli impianti sportivi, ieri assente per contrasti con i presidenti delle due commissioni, come dichiarato dal Presidente di una delle due commissioni, si è affisso una medaglia di cartapesta.
“Errori su errori, proclami su proclami a discapito della concretezza”, a cui si aggiunge il fatto, ancor più grave, che le commissioni si sono potute tenere solo grazie alla presenza dei commissari d’opposizione che con senso di responsabilità hanno garantito il numero legale.
L’interesse a questa problematica si dimostra, in via primaria, essendo presenti in commissione perché non è accettabile manifestare un interesse che è solo mediatico: “non lo tollerano i cittadini, tantomeno gli sportivi algheresi”, commentano i commissari di F.I.
“Ancora una volta ci vediamo costretti ad invitare la Giunta Cacciotto ad uscire dall’immobilismo e dai proclami in favore della concretezza” -concludono gli esponenti azzurri-.