Cap d’Any, “Porcu in piena confusione: conti della Fondazione sono apposto, la Giunta Cacciotto si svegli”

ALGHERO – “Se ieri si temeva il pantano, ora c’è da preoccuparsi: le parole del Presidente Porcu sembrano lasciar intendere che Amministrazione e Fondazione potrebbero decidere addirittura di non organizzare affatto i festeggiamenti di Capodanno. Se la situazione appariva confusa, dalle dichiarazioni di Porcu, emerge una prospettiva ancora più incerta, con le inversioni a U fatte su stampa e le ovvie ripercussioni che questo avrà sulle imprese della ricettività e dei servizi algheresi”. Questo l’incipit della replica dell’ex-assessore Cocco rispetto la querelle sul Capodanno. Un evento “inventato” da Alghero che ha visto la Riviera del Corallo essere pioniera nell’offerta di spettacoli di enorme attrazione fino al mega concertone dell’anno passato con special guest Ligabue. Forse troppo? Chissà, certo che se le casse lo permettono, perchè no? Altro discorso è la grave assenza di collegamenti extra regionali che possano permettere, come avveniva fino al recente passato, di capitalizzare maggiormente le ingenti somme spese.

Nel frattempo esplode la polemica col presidente Porcu di 5 Stelle che nella giornata di ieri ha spiegato la sua posizione, a questa risponde Cocco. “Per nascondere il pasticcio fatto, tra indecisioni, pressioni e fughe di notizie, si scomoda un po’ di allarmismo sui conti della Fondazione. Quelli sono sani e solidi e consentono di organizzare il Cap d’Any. I flussi di cassa della Grotta di Nettuno c’entrano poco e nulla. La programmazione delle spese 2024 si basa sul bilancio di previsione approvato, che è anche più solido visto l’ottima performance della Grotta di quest’anno”. Inoltre, “del milione e mezzo investito nel 2023, oltre un terzo è arrivato dai contributi pubblici (Regione) e privati (sponsor e concessionari dei servizi di somministrazione). La sfida che un esperto di economia e management aziendale come Porcu deve cogliere è proprio quella di impegnarsi a stimolare una crescente quota di investimento privato”.

E chiude l’esponente di Fratelli d’Italia: “Ma il Capodanno algherese non deve essere messo in discussione: è un evento dal forte potenziale turistico, e rappresenta un investimento strategico per il nostro tessuto economico. Gli operatori, se messi nelle condizioni di organizzarsi tempestivamente, sono capaci di dare un forte impulso a tutta la città, come testimoniano i dati dello scorso anno. Dispiace constatare che il presidente della Fondazione non abbia colto questo aspetto fondamentale. Forse è necessario che il Presidente approfondisca ancora i dossier della Fondazione, prima di fare un minestrone con le sue dichiarazioni. Nella speranza che Sindaco, assessori al turismo e alla cultura e cda decidano prima del nuovo anno”.