ALGHERO – Questa volta il “no” ad una nuova infrastruttura sembra essere piuttosto condiviso e soprattutto generalmente condivisibile. Il treno a idrogeno è un progetto che, pare, non s’ha da fare. Molto più condivisile e realizzabile è la “Metro tranvia” che, come accade in quasi tutte le città moderne del Mondo, come una metro leggera di superficie, la mitica “S-Bahn” di Berlino, possa connettere i maggiori centri del territorio tra di loro con anche l’aeroporto e il porto di Porto Torre e soprattutto riconnettere questo territorio con il resto del Globo dove è inimmaginabile vedere così sviluppato, in mancanza di altro, il trasporto su gomma. Cose “Novecentesche” che andrebbero superate grazie anche ad un “colpo di reni” del sistema politico e produttivo del Nord Ovest e in particolare di Alghero.
RICHIESTA DI CONVOCAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE APERTO
Artt. 34, comma 1 e 52 Regolamento
I sottoscritti consiglieri comunali,
Premesso
– Che presso l’assessorato regionale all’ambiente pende un procedimento per il rilascio del provvedimento unico regionale in materia ambientale (P.A.U.R.), che include la V.I.A., l’Autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.), e l’ Autorizzazione paesaggistica per una infrastruttura ferroviaria, da realizzarsi anche con fondi del PNRR, che prevede il collegamento dello scalo aeroportuale di Fertilia con la rete ferroviaria a scartamento ridotto gestita da Arst che congiunge Alghero con Sassari e Sorso;
Accertato
– Che più precisamente il progetto riguarda la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario Alghero Centro – Alghero Aeroporto, svolto da unità di trazione (UdT) a trazione elettrica ad alimentazione a gas idrogeno, che si dirama dalla linea esistente in esercizio Sassari-Alghero, nei pressi della stazione Mamuntanas, e la realizzazione di un nuovo deposito per la manutenzione dei nuovi treni, collocato in una area posta immediatamente a sud-est della stazione Mamuntanas.
Considerato
– Che le stazioni presenti sul nuovo ramo saranno due: la stazione di Mamuntanas, che viene ricostruita ex novo un centinaio di metri più a nord rispetto a quella attualmente esistente; la stazione terminale antistante il fabbricato dell’aerostazione dell’aeroporto Alghero/Fertilia Costa del Corallo, che è prevista in viadotto sopraelevato. L’intervento comprende anche un impianto per la produzione dell’idrogeno, con annesso campo fotovoltaico posto al di sopra dell’area del suddetto deposito.
Rilevato
– che il progetto prevede numerosi espropri di terreni agricoli e, pare, di case coloniche;
Rilevato, altresì,
– Che una forza politica cittadina della maggioranza del Sindaco Cacciotto ha manifestato contrarietà verso questo progetto, sostenendo in alternativa l’ipotesi della realizzazione della metro-tranvia per “collegare i nodi di trasporto con le città e garantire la penetrazione urbana su Alghero”, in linea con uno studio fatto nel 2002 dalla allora Gestione Commissariale delle Ferrovie della Sardegna;
Sottolineato
– Che il Consiglio Comunale algherese non è stato messo in grado di discutere su questo progetto e su questa infrastruttura e della modifica della destinazione di una parte significativa dell’azienda agricola di Mamuntanas;
Acclarato
– Che è indispensabile il coinvolgimento della massima assise cittadina, in rappresentanza della comunità algherese, che non può limitarsi ad assistere a scelte di questa importanza calate dall’alto, e che deve essere posta nelle condizioni di poter esprimere idee ed eventuali declinazioni alternative a questo progetto indubbiamente strategico;
chiedono
la convocazione urgente del Consiglio Comunale per discutere e assumere una chiara posizione politico-amministrativa sul “progetto riguardante la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario Alghero Centro – Alghero Aeroporto, svolto da unità di trazione (UdT) a trazione elettrica ad alimentazione a gas idrogeno, che si dirama dalla linea esistente in esercizio Sassari-Alghero, nei pressi della stazione Mamuntanas, e la realizzazione di un nuovo deposito per la manutenzione dei nuovi treni, collocato in una area posta immediatamente a sud-est della stazione Mamuntanas, comprendente due stazioni e viadotto sopraelevato e un impianto per la produzione dell’idrogeno, con annesso campo fotovoltaico posto al di sopra dell’area del suddetto deposito”.
Poiché vi sono evidenti e rilevanti motivi di interesse per le comunità coinvolte chiedono, inoltre, previa audizione del Sindaco e dei Presidenti dei Gruppi, la convocazione del consesso nella forma della “adunanza aperta”, invitando parlamentari nazionali e regionali, l’Amministratore della Città Metropolitana di Sassari, i Comitati dell’Agro, i rappresentati della Sogeaal, i rappresentanti delle categorie produttive, dei sindacati, del Consorzio Turistico e di tutti i portatori di interesse.
Alghero, 6 novembre
F. to:
Marco Tedde Giovanna Caria Antonello Peru Pasqualina Bardino Nina Ansini Raffaele Salvatore Michele Pais Alessandro Cocco Massimiliano Fadda