Giunta Regionale, le nuove delibere adottate

CAGLIARI – Convocata dalla presidente Alessandra Todde, si è riunita oggi, nei locali del Consiglio regionale, la Giunta regionale. Di seguito le delibere approvate.

Su proposta dell’assessora del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Desiré Manca, la Giunta ha approvato la rimodulazione della dotazione finanziaria destinata al programma integrato plurifondo per il lavoro LavoRAS con una rettifica della deliberazione n. 25/11 del 17.07.2024.

Sempre su proposta dell’assessora Manca, l’Esecutivo ha destinato un milione e mezzo di euro al finanziamento delle borse di studio per gli studenti che, negli anni accademici 2022/2023 e 2023/2024, hanno frequentato percorsi di alta formazione post lauream, in Italia e all’estero, e che non hanno già beneficiato di contributi per la partecipazione ai percorsi formativi per i quali si richiede la borsa di studio. Agli interessati verrà concesso un contributo per le spese sostenute, nei limiti dei requisiti di ammissibilità stabiliti dall’avviso, grazie all’utilizzo di quota parte dell’avanzo libero dell’Aspal relativo all’anno 2023.

Su proposta dell’assessora della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, la Giunta ha deciso di differire di 30 giorni – come consentito dalla normativa in materia – la data di definizione del piano di “Programmazione rete scolastica e dell’offerta formativa della regione Sardegna per l’anno scolastico 2024/2025”: Tale decisione – spiega la delibera – si è resa necessaria visto che è tuttora in corso la definizione della struttura amministrativa delle nuove Province e Città Metropolitane e ciò comporta dei riflessi sull’adozione degli atti di natura programmatoria della rete scolastica, che sarebbero dovuti essere definiti entro il prossimo 30 novembre.

Su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, sono stati approvati due nuovi schemi di contratto-tipo per l’acquisto di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie da parte dell’Azienda regionale della salute (Ares) con l’obiettivo di assicurare la fornitura di servizi essenziali ai cittadini attraverso l’acquisto di prestazioni da strutture private accreditate. La deliberazione approva uno schema di contratto relativo alle cure domiciliari di base (CDB) ed uno relativo alle cure domiciliari integrate (CDI), sostituendo la vecchia contrattualistica divenuta obsoleta in seguito ad intervenute modifiche legislative. Viene inoltre modificato lo schema di contratto per l’acquisto di prestazioni sanitarie e sociosanitarie domiciliari, semiresidenziali e residenziali a favore di malati di HIV/AIDS. I nuovi schemi di contratto avranno durata triennale a partire dalla data della loro approvazione.

Via libera ai nuovi indirizzi per il piano di inclusione sociale “prendere il volo”, programma sperimentale che da 18 anni si occupa di accompagnare giovani in difficoltà verso l’autonomia, sostenendoli nel completamento del percorso scolastico o formativo e nella transizione verso la vita adulta. Il provvedimento introduce alcune novità relative alle assegnazioni delle risorse, stabilendo che, a partire dal 2025, esse vengano ripartite fra i comuni sulla base dei fabbisogni rilevati tramite il sistema informativo regionale SUSS (Sportello unico dei servizi sociali). I comuni dovranno presentare le richieste tramite tale sistema, che conterrà la modulistica necessaria. Il Servizio politiche per la famiglia e l’inclusione sociale della direzione generale delle politiche sociali si occuperà di verificare l’ammissibilità delle richieste e di trasferire poi le risorse agli enti locali. Bimestralmente verranno verificate le domande e i requisiti d’accesso, e – in base agli esiti istruttori – verrà trasferito ai comuni l’importo richiesto. In questo modo verrà assicurata la semplificazione e l’efficacia delle procedure, garantendo la soddisfazione rapida dei bisogni dei giovani beneficiari.
Sempre su proposta dell’assessore Bartolazzi, l’Esecutivo ha deliberato riguardo i progetti sulle adozioni internazionali. In particolare, la Giunta ha deciso di stanziare nuovi contributi agli enti autorizzati per le adozioni internazionali con sede in Sardegna; gli effetti attesi vanno dalla facilitazione dell’iter adottivo per le coppie residenti nell’isola, alla riduzione della mobilità e dei costi correlati a carico delle stesse. Sono state individuate 6 associazioni beneficiarie dei contributi regionali. Parte integrante del provvedimento è la revisione delle Linee guida per la gestione e la rendicontazione dei progetti sulle adozioni internazionali, al fine di assicurare un quadro normativo chiaro ed efficiente per la gestione degli stessi su tutto il territorio regionale.
Approvata, in via definitiva, la ripartizione dei fondi per il recupero delle liste d’attesa per il 2024, ammontanti a 13 milioni di euro. Il provvedimento conferma la suddivisione delle risorse preliminarmente stanziate nella deliberazione adottata lo scorso 2 ottobre 2024, rendendole definitive in seguito al vaglio positivo della commissione Sanità presso il Consiglio regionale. Nell’impianto finale, la delibera recepisce le raccomandazioni della Sesta Commissione consiliare in merito all’introduzione nelle priorità prestazionali dell’oculistica in day surgery e day service.
Sempre in ambito sanitario, è stato approvato l’incremento dei fondi contrattuali del personale della dirigenza sanitaria dell’ARNAS Brotzu e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari attraverso l’applicazione dell’articolo 1, commi 435 e 435 bis della legge n. 205/2017 con relativa assegnazione delle risorse. Tale provvedimento è un primo riscontro a seguito del dialogo avviato nelle scorse settimane con le rappresentanze regionali della dirigenza sanitaria sul tema della perequazione retributiva. L’obiettivo della disposizione è quello di ridurre il divario economico tra l’ARNAS Brotzu, l’AOU Cagliari e le altre aziende del servizio sanitario regionale, mediante la compensazione degli effetti finanziari della riforma del trattamento economico accessorio.
Sempre su proposta dell’assessore della sanità, sono state poi approvate ulteriori delibere riguardo la rideterminazione del tetto di spesa per l’anno 2023 destinato all’acquisto da parte dell’Azienda regionale della Salute (ARES) delle prestazioni erogate presso le residenze sanitarie assistenziali, il contributo straordinario per le associazioni sarde per i malati di Alzheimer (attraverso l’assegnazione risorse agli ambiti PLUS) e la definizione dei requisiti minimi autorizzativi specifici per le strutture residenziali per il trattamento delle dipendenze patologiche.

Su proposta dell’assessora dei trasporti, Barbara Manca, la Giunta ha approvato diversi importanti interventi di miglioramento infrastrutturale dell’aeroporto di Alghero Fertilia, finanziati con risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) per un importo di 4 milioni e 750 mila euro. Gli interventi sono finalizzati all’incremento dei livelli di sicurezza dello scalo aeroportuale con particolare riferimento al controllo dei bagagli da stiva e dei bagagli a mano, alla protezione del sedime aeroportuale da atti di interferenza illecita, al controllo passaporti e processamento passeggeri, nonché alla realizzazione di nuovi locali e spazi operativi di sicurezza per la Polizia di Frontiera.

Su proposta dell’assessora degli affari generali, personale e riforma della Regione, Mariaelena Motzo, l’Esecutivo ha assegnato alle direzioni generali dell’amministrazione diverse unità provenienti dal “Concorso per il profilo professionale “istruttore amministrativo” C1, la cui graduatoria definitiva è stata approvata nei giorni scorsi. Tale assegnazione è stata determinata, tenendo conto delle linee di attività e degli obiettivi programmatici, dalle numerose segnalazioni relative alle carenze di organico pervenute alla direzione generale del personale e riforma della Regione.

Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la Giunta ha deliberato di assegnare 2,8 milioni di euro al comune di Barumini e 150 mila euro alla Soprintendenza di Cagliari, Oristano e Sud Sardegna, per la realizzazione del progetto pilota, all’interno del programma “Monumenti della Civiltà nuragica in Sardegna”, candidato a essere inserito nella World Heritage List dell’UNESCO, con l’obiettivo di mettere in risalto il ruolo svolto dal sito archeologico “Su Nuraxi” di Barumini nella conservazione, tutela e valorizzazione degli elementi caratterizzanti la civiltà nuragica, come riconosciuto dall’UNESCO.
La Giunta regionale, sempre su proposta dell’Assessore Meloni, ha poi approvato diverse variazioni di bilancio per dar corso all’utilizzo di nuove risorse o alla riprogrammazione di quelle pregresse già presenti nelle disponibilità regionali.

Su proposta dell’assessore degli enti locali, finanze e urbanistica, Francesco Spanedda, la Giunta ha deliberato la concessione di contributi per la redazione degli strumenti urbanistici dei comuni interessati dall’attuazione del programma Einstein Telescope. L’obiettivo – ha spiegato l’assessore Spanedda – è supportare i tre comuni interessati dall’intervento (Bitti, Lula e Onanì), dotandoli di risorse integrative, per un totale di 240 mila euro, per la predisposizione degli strumenti di pianificazione urbanistica generale (PUC), al fine di rendere compatibili e coerenti gli importanti e consistenti interventi previsti, anche in previsione di una positiva valutazione della canditura del sito di “Sos Enattos”.
Sempre su proposta dell’assessore Spanedda, la Giunta ha stabilito i criteri e le modalità di assegnazione delle risorse per l’attuazione della legge regionale n. 9/2024, in materia di riordino delle province. Come previsto dalle norme in materia, gli Amministratori straordinari, per lo svolgimento dei propri compiti, avranno a 2 milioni di euro per l’anno 2024 e 5 milioni per l’anno 2025 e ulteriori 835 mila euro provenienti dalla legge regionale 29 dicembre 2023, n. 18 (Legge di Stabilità 2024) all’interno del Fondo Unico. Per garantire un rapido avvio dell’attività istituzionale dei nuovi enti, i Commissari straordinari si adopereranno per favorire l’efficiente e tempestiva allocazione di tali risorse finanziarie nella disponibilità degli Amministratori straordinari dei nuovi enti.

Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, Gian Franco Satta, la Giunta ha autorizzato la spesa di 100.000 euro per l’istituto di istruzione superiore “Duca degli Abruzzi” di Elmas. L’intervento, da attuare mediante il sistema dell’accordo di collaborazione tra Enti, sarà necessario per realizzare un campo di coltivazione sperimentale di piante aromatiche e medicinali finalizzato alla produzione di oli essenziali e allo sviluppo di una linea di prodotti cosmetici naturali. Il progetto è destinato agli studenti delle classi del triennio dell’articolazione Produzioni vegetali e trasformazioni dei prodotti e di Gestione ambiente e territorio e dei due corsi per adulti e fornirà agli studenti l’opportunità di acquisire competenze pratiche nel campo dell’agronomia, della chimica e della biologia, contribuendo anche in modo significativo alla valorizzazione della biodiversità delle specie vegetali tipiche dell’ambiente mediterraneo e promuovendo la conservazione delle piante autoctone.
Sempre su proposta dell’assessore dell’agricoltura e della riforma agro-pastorale, l’Esecutivo ha approvato il programma di spesa relativo all’aiuto per i programmi di attività delle organizzazioni dei produttori (OP), tramite l’utilizzo delle somme di competenza di bilancio della Regione 2024, di 366.150 euro e il programma di spesa per l’avviamento delle Organizzazioni di Produttori, tramite l’utilizzo delle somme di competenza del Bilancio della Regione 2024, di 54.000,00 euro, per un totale quindi di 420.150,00 euro. La Giunta disposto di trasferire le somme all’agenzia Laore, affinché provveda al finanziamento dei programmi di avviamento/attività.
Ancora in materia di agricoltura, la Giunta regionale ha concesso il nulla osta all’immediata esecutività della determinazione del direttore generale di ARGEA, con cui è stato approvato il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2024-2026 dell’agenzia.
Nulla osta anche all’immediata esecutività della determinazione del direttore generale di AGRIS, con la quale è stato approvato il rendiconto della gestione dell’esercizio 2022 dell’agenzia.
Infine, su proposta dell’assessore dell’agricoltura, di concerto con la presidente e con l’assessore della programmazione, l’Esecutivo ha dato mandato alla direzione generale dei Servizi finanziari di adottare le variazioni al Bilancio di previsione, al documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio finanziario gestionale 2024-2026, sugli stanziamenti previsti per l’Agenzia AGRIS e l’Agenzia ASVI, affinché si prosegua nel percorso di piena operatività dell’agenzia ASVI Sardegna.

Su proposta dell’assessore dei lavori pubblici, Antonio Piu, è stata approvata la delibera di programmazione delle risorse per la realizzazione dell’itinerario trasversale sardo (previsto dalla legge regionale n. 17 del 2023). Con la deliberazione si dispone di destinare al soggetto attuatore, Opere e Infrastrutture della Sardegna S.r.l. , già incaricato di predisporre un Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica dell’itinerario trasversale sardo tra Oristano e Tortolì, le ulteriori risorse stanziate dalla L.R. 17/2023 pari a euro 8.000.000, per proseguire nelle attività di progettazione dell’itinerario trasversale sardo.
Sempre su proposta dell’assessore dei lavori pubblici, la Giunta ha quindi approvato la deliberazione che assegna un nuovo finanziamento da inserire nel piano industriale della Società Opere e Infrastrutture della Sardegna S.r.l. (OIS) per interventi finalizzati al rinnovo del certificato di prevenzione incendi e lavori di manutenzione straordinaria dell’immobile sede del Consiglio regionale della Sardegna in Via Roma n. 25 a Cagliari. L’importo complessivo per gli interventi è di euro 2.302.200,00, già destinati a tale finalità nel bilancio regionale.
È stata approvata infine la delibera di nomina, su proposta dell’assessore dei lavori pubblici, con cui si designa l’amministratore unico dell’Azienda regionale per l’edilizia abitativa (AREA). La scelta è andata su Matteo Sestu.