ALGHERO – Negli scorsi giorni si è svolta la tradizionale conferenza stampa – incontro di fine anno del Consorzio del Porto di Alghero. Alla presenza del presidente Giancarlo Piras, assessore Francesco Marinaro, presidente regionale di Confcommerio Sebastiano Casu, comandante della Guardia Costiera Biagio Semeraro, dei soci dell’approdo e di diversi altri partner e rappresentanti di settore e politici, sono state snocciolate attività, progettualità e iniziative del Porto di Alghero.
Infrastruttura sempre in crescita, ma che necessità, come noto, di interventi migliorativi già da diversi anni, forse troppi. A parte l’atteso Piano Regolatore che pare quasi una chimera, c’è da mettere mano, per renderli fruibili e non solo dei “monumenti all’immobilismo”, al “Molo di Sopraflutto” e all’ex-Circomare. In entrambi i casi si creerebbero occasioni di lavoro, decoro e servizi a fronte di abbandono e degrado. Dalle parole dell’Amministrazione, in particolare dagli assessori Marinaro e Daga, ci sono dei passi avanti col recupero di denari e progetti, la speranza è che, come detto dal presidente Piras, “non si tratti, come in passato, solo di parole, ma – ha chiuso – siamo fiduciosi”.