Rapina all’Eni, è ancora caccia ai banditi. Preoccupazione in Città

ALGHERO – Ancora nessuna notizia riguardo gli autori della rapina, avvenuto lunedi scorso, al distributore dell’Eni di Alghero. Si tratta di due persone che, una volta fatto proprio il bottino di circa 40mila euro (somma piuttosto importante), dopo aver minacciato i titolari con un grosso coltello, sono scappati verso il retro dell’attività facendo perdere le proprie tracce. Le indagini sono in capo ai Carabinieri che, il giorno dell’azione criminosa, sono giunti pochi attimi dopo il dileguarsi dei due. Sui diversi episodi avvenuti in questi giorni, tra cui alcuni furti e tentativi in negozi e case di campagna e anche altri episodi legati a presunta criminalità, sono interventi dei rappresentanti politici tra cui Forza Italia.

“Un sequestro di persona ed una rapina nel giro di una settimana debbono far riflettere sul tema della sicurezza ad Alghero-. Il Gruppo consiliare di Forza Italia esprime preoccupazione sulla rapina di stamattina al distributore del Mariotti. “Due delitti molto gravi, consumati in un brevissimo lasso di tempo, che fanno suonare non un campanello ma una “campana d’allarme”. Crediamo che l’Amministrazione Cacciotto debba immediatamente alzare la guardia e chiedere un significativo intervento al Prefetto e al Questore. Non sono fatti da affrontare con leggerezza. Pur senza creare allarmismi. La sicurezza dei cittadini algheresi e degli ospiti è uno dei cardini della nostra comunità e della nostra economia. E funziona come un forte veicolo promozionale. Non è consentito sottovalutare il fenomeno -chiude il Gruppo azzurro-“