ROMA – “In Sardegna M5S e sinistra certificano il loro completo disprezzo delle regole, insieme al dilettantismo politico ed amministrativo. Dovrebbero chiedere scusa ai sardi per il pressappochismo con cui hanno approcciato la gestione della Regione sin dalla campagna elettorale. E invece di fare sciacallaggio sui treni, soprattutto dopo anni di zero iniziative da parte della sinistra, chiedano a Todde di fare un passo indietro, dicendo prima la verità su quei conti elettorali. La Sardegna merita di più”. Lo dichiara il deputato della Lega Nicola Ottaviani.
“I 5 Stelle abbiano la decenza di non parlare di soldi altrui, visti i problemi con i contratti di Grillo e la mancata rendicontazione delle spese elettorali. Sono dilettanti da 4 soldi, la Sardegna torni subito al voto”. Così il senatore della Lega Gianluca Cantalamessa, capogruppo in commissione Antimafia a Palazzo Madama e responsabile dipartimento Antimafia del partito.
“Il presidente regionale Todde ha commesso errori imperdonabili per i quali le scuse non bastano. Un passo indietro è a dir poco necessario perché lo prevede la legge. Ma non lo fa: è evidente che le sta a cuore solo la sua poltrona e non il bene dell’isola”. Così il senatore Nino Germanà, commissario della Lega in Sicilia.