SASSARI – “Allarme rosso e forte preoccupazione per gli agricoltori del comprensorio irriguo servito dal Consorzio Bonifica della Nurra, interessati dai territori dei comuni di Sassari, Alghero, Olmedo e Porto Torres a causa della mancanza di acqua all’interno dei bacini del Cuga e del Temo a monteleone Roccadoria , parliamo di una superficie irrigua di Ettari 5.000 circa, dove si coltivano dal Carciofo, alla Viticoltura a Ortaggi a Mais e Erbai Estivi . Oggi a guardare i dati nella diga Cuga da cui si emunge l’acqua per l’irrigazione a oggi abbiamo 4,42 milioni di mc rispetto ai 7,31 milioni mc di acqua dello stesso periodo di un anno fa, stiamo parlando del 60% in meno. Una situazione drammatica, affermano il presidente del Centro Studi Agricoli Tore Piana e il Vice Presidente Stefano Ruggiu e se guardiamo la diga a monte quella a Villanova Rocca Doria la situazione non è migliore siamo a 13,09 milioni di MC rispetto ai 24,32 MC dello scorso anno. Gli agricoltori stanno programmando oggi le semine di ortaggi, di mais di erbai primaverili estivi e in questo periodo si fanno i contratti per gli acquisti delle sementi e se oggi non c’è la certezza della disponibilità dell’acqua, acquistare o ordinare le sementi diventa impossibile, il danno se non vi sarà la disponibilità dell’acqua irrigua , secondo il Centro Studi Agricoli, potrebbe essere superiore ai 10 Milioni di euro, affermano Piana e Ruggiu. A questo punto Il Presidente e il Vice Presidente del Centro Studi Agricoli si chiedono, perché nonostante i lavori del collegamento delle acque reflue del Depuratore di Sassari siano ultimati da anni e costati milioni di Euro, a oggi il Consorzio Bonifica della Nurra non utilizza le acque reflue del depuratore di Sassari? Certo non risolverebbe totalmente le esigenze ma darebbe un concreto contributo per migliaia di Ettari irrigui, cosa impedisce il loro utilizzo? Si chiedono Piana e Ruggiu. La regione con il suo Assessore all’Agricoltura On. Satta quali azioni sta intraprendendo per risolvere questa grave situazione, preso atto che i lavori sulle condotte dell’acqua che collegano Il Coghinas ai comuni di Alghero e Sassari sono oggetto contemporaneo di lavori e quindi con capacità limitata, aggravando la situazione di conseguenza la situazione irrigua del Consorzio Bonifica della Nurra? IL CSA avanza le seguenti proposte: 1) utilizzo dei reflui depurati di Sassari e Alghero per l’agricoltura; 2) destinare l’invaso del Cuga al solo scopo agricolo ;3) l’approvazione di un piano regionale di riordino dei terreni irrigui in capo ai consorzi di Bonifica con il potenziamento dei lavori di manutenzioni straordinarie sulle perdite di acqua irrigua dalle condotte. Venerdì parteciperemo alla riunione convocata dal Consorzio di Bonifica per discutere sull’argomento per capire la situazione attuale”.
Centro Studi Agricoli, Sassari