ALGHERO – “Siamo preoccupati dalle dichiarazioni della società Abbanoa, che rischiano di minare ulteriormente il fragile rapporto di fiducia tra la gestione del servizio idrico e i cittadini. In particolare, la replica fstta su stampa, riguardo alle ingiunzioni di pagamento sembra un passo che non facilita la comunicazione e la comprensione, ma anzi crea una frattura. Le azioni di recupero crediti, seppur necessarie, non devono mai essere imposte in modo aggressivo, ma vanno accompagnate da un dialogo costruttivo che tenga conto delle difficoltà che molte famiglie si trovano ad affrontare.
Rammarica che la società, anziché aprire un confronto diretto e collaborativo, scelga di “entrare a gamba tesa” con atteggiamenti muscolari che non fanno altro che accentuare le distanze. È fondamentale che si promuova un clima di confronto e non di scontro, soprattutto quando si trattano temi delicati come l’accesso ai servizi essenziali.
Per questo motivo, come presidente della commissione consiliare preposta, presenterò una interrogazione al sindaco affinché venga organizzato un incontro con i vertici di Abbanoa, per discutere le modalità più adeguate di comunicazione e gestione delle problematiche legate alla riscossione, con l’obiettivo di trovare soluzioni condivise che possano tutelare i cittadini e garantire la sostenibilità del servizio.
Ci auguriamo che la società riveda il proprio approccio, affinché si possa lavorare insieme per il bene della comunità, evitando che la distanza tra cittadini e gestori aumenti ulteriormente”.
Christian Mulas, Presidente della Commissione Consiliare del sistema idrico integrato