Iglesias, Pistis: “Una via o piazza ai Martiri delle Foibe”

IGLESIAS – “In occasione del Giorno del Ricordo, ho depositato al protocollo del Comune di Iglesias, una mozione per intitolare una via o una piazza ai Martiri delle Foibe”, cosi il consigliere comunale e giù candidata a sindaco a Iglesias, Valentina Pisiti che spiega “l’obiettivo di questa iniziativa è quello di conservare e rinnovare la memoria di quelle vicende e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati. Una dolorosa pagina di storia a lungo strappata”. Segue la mozione a firma di Pistis.

INTITOLAZIONE DI UNA VIA, PIAZZA O LOCALE ISTITUZIONALE IN MEMORIA

DEI MARTIRI DELLE FOIBE

PREMESSO CHE

la legge 20 marzo 2004, n.92, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 86 del 13 aprile 2004,istituisce il “Giorno del ricordo” e, nello specifico, all’art. 1, comma 1 recita “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”;

RILEVATO CHE

nella giornata di lunedì 10 febbraio p.v. verrà celebrato, con iniziative di vario genere in numerosissimi comuni d’Italia, il “Giorno del Ricordo”;

CONSIDERATO CHE

tale ricorrenza si propone di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, giuliani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra dove furono circa ventimila le vittime che persero la vita nelle cavità carsiche istriane esi stima siano stati circa trecentomila coloro che furono costretti ad abbandonare la propria terra per fuggire ai massacri dell’esercito di Tito;

TENUTO CONTO CHE

al fine di diffondere, alle vecchie e nuove generazioni, questa triste vicenda che appartiene alla storia del nostro Popolo e per impegnarsi a coltivare la memoria e a ristabilire la verità storica;

tutto quanto sopra premesso e considerato

IMPEGNA
il Sindaco e la Giunta comunale ad individuare, attraverso la Commissione competente, una via, una piazza o un locale istituzionale da intitolare ai martiri delle foibe