Corte d’Appello: Pigliaru si attivi

CAGLIARI – “Nonostante tutto, la battaglia per salvare la sezione staccata di Sassari della Corte d’Appello è ancora aperta, ma occorre una forte mobilitazione unitaria della politica sarda”. Lo ha dichiarato Marco Tedde, vice-capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. Nella bozza di delega della Commissione Vietti – spiega Tedde- possiamo aprire una breccia che salvi il presidio sassarese: la specificità territoriale del bacino di utenza.

“E’ questa la breve espressione in cui possiamo e dobbiamo far rientrare una realtà che ha tutte le caratteristiche per un riconoscimento autonomo, che vada incontro alle esigenze del territorio e degli operatori del diritto. Tuttavia, non possiamo non rilevare che già nel Novembre del 2014, con un ordine del giorno scaturito da una mozione di Forza Italia, il Consiglio regionale aveva impegnato il presidente della Regione, Pigliaru, a promuovere un’azione coordinata insieme a tutti i parlamentari sardi per scongiurare il pericolo di chiusura della sezione e che un anno dopo lo stesso presidente ha annunciato che sarebbe stato inserito tra le istanze rivolte al Governo, ammettendo involontariamente la sua inerzia prolungata”.

“Poiché ancora non è tutto perduto, ma un’ulteriore inerzia potrebbe essere fatale, sollecitiamo il presidente della Regione affinché faccia quello che non ha fatto finora: promuova un fronte comune della politica sarda per portare avanti una rivendicazione che non è di destra né di sinistra ma di tutta la Sardegna e del Sassarese in particolare. Per una volta – ha concluso Tedde- non vesta i panni di quello che evoca una crociata, che poi diserta con disonore”.

Nella foto Marco Tedde

S.I.