ALGHERO – Spesso, il problema per “fare le cose” è quello dei denari. Non questo il caso. Sono, infatti, ben 15 anni che Alghero ha a disposizione 2milioni di euro per Fertilia. Sono stati utilizzati? A parole si, molte volte. Addirittura si parlò della rinascita del Cineteatro, da anni in abbandono, e ancora lo è, per farne il fulcro di Festival Internazionali (si scomodò pure Cannes) e tanta altra carne al fuoco, forse, troppa. Sono trascorsi tre lustri e altrettante amministrazioni e quei soldi sono ancora nelle casse del Comune.
Oggi arrivare l’alert: o si spendono entro l’anno o si perdono definitivamente. Una grande peccato per un territorio che, come ogni piè sospinto, viene indicato come potenzialmente foriero di sviluppo, crescita e perfino di rilancio culturale visto, anche restando nella borgata giuliana, le unicità che possiede. Invece, per adesso, siamo fermi, quasi, al valoroso e virtuoso riconoscimento delle radici (grande lavoro è stato fatto dalle associazioni e comitati) e un po’ di folklore. Ma, come noto, senza soldi non si canta messa. Tra l’altro, sempre restando nell’ambito del (sempre più tipica) flemma politico-amministrativa, si è, anche e ancora, in attesa dell’altro agognato, e autorizzato in tutte le sue forme, progetto dell’ex-Hotel Bellavista che dovrebbe ritornare ad essere un rinomata struttura ricettiva dando lustro e soprattutto posti di lavoro, e nuovi servizi, ad Alghero e in particolare a Fertilia.
Sulla questione dei fondi ancora non spesi è intervenuta Forza Italia. «Finalmente un piccolo passo avanti nella realizzazione del progetto fatto dalla Giunta Tedde nel 2010 per il recupero per fini turistici di Fertilia». Il Gruppo consiliare di Forza Italia interviene sul tema di Fertilia, stimolato dall’approvazione odierna della delibera consiliare che decide di acquisire dalla Regione Sardegna per il prezzo simbolico di un euro l’ex Cinema Teatro di Fertilia col cortile pertinenziale. Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini ricordano che nel 2010 la Giunta di centrodestra del sindaco Tedde varò un piano da 2 milioni di euro per il recupero per fini turistici di edifici storici di Fertilia. Piano frutto di una intesa stipulata con la Giunta Soru, che possedeva un’ampia elaborazione di dettaglio, che prevedeva per Fertilia la destinazione a futura sede del Festival Internazionale del Cinema della Riviera del Corallo e di sede stabile della Scuola Regionale di Cinematografia. Il progetto pilota conteneva concrete proposte progettuali tese a migliorare la qualità urbana, attraverso la riqualificazione a fini turistico-ricettivi ed economico-commerciali della borgata marina di Fertilia che rappresenta forse l’unica delle “città di fondazione” realizzate nell’epoca fascista che ha conservato intatti i caratteri dell’architettura razionalista del ventennio. Il Piano d’Azione prevedeva anche il recupero di immobili fatiscenti, attraverso operazioni di permuta di alcune aree edificabili in cambio di opere di ristrutturazione architettonica e urbanistica da parte di privati da individuare con gare ad evidenza pubblica. «Siamo soddisfatti perché oggi abbiamo la speranza che l’Amministrazione riavvii il percorso amministrativo del grande progetto. Magari anche aggiornandolo e rendendolo più aderente alle esigenze del territorio. E’ dovere della politica algherese dare a Fertilia e al territorio le risposte positive che attendiamo da tempo» concludono gli esponenti azzurri.