ALGHERO – Forza Italia sta attraversando un periodo di ottimo stato di salute. Lo dicono i numeri: oltre il 10% a livello nazionale e rilevante crescita nelle adesioni. Dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi erano in pochi a scommettere che il partito sarebbe sopravvissuto alla sua dipartita. Invece la storia sta smentendo tale pessimistico epilogo e, anzi, vede una forza politica, grazie principalmente all’azione del vice-premier Tajani e anche dell’andamento del Governo Nazionale, divenuta nuovamente centrale nelle dinamiche politiche e sociali del Paese.
In Sardegna l’aria è la medesima e così a cascata fino ad arrivare al Nord Ovest dell’Isola dove i principali comuni si trovano a chiudere la fase congressuale. Ad Alghero è stato scelto Andrea Delogu, mentre a Sassari Cecilia Cherchi. Per molti questa nuovo slancio è anche dovuto alla leadership di Pietro Pittalis che ha spostato più al “centro” l’asse del partito. Un percorso in linea e condiviso col precedente coordinatore regionale ovvero il deputato ed ex-presidente di Regione Ugo Cappellacci, anche se, è palese, respirare un’aria nuova dalle parti degli azzurri. Crescita di iscritti, tessere e importanti nuove adesioni o ritorni come nel caso di Sergio Milia, Vincenzo Corrias, Giuseppe Morghen, Gianfilippo Sechi e poi, già da qualche mese fa, il passaggio di grande rilevanza, di ben due consiglieri regionali dal notevole peso elettorale: Gianni Chessa e Piero Maieli.
E proprio con quest’ultimo, veterinario di Ploaghe e già importante esponente politico del territorio, prima col Psd’Az, co cui ha anche ricoperto il ruolo di presidente della commissione regionale Attività Produttive, e ora con Forza Italia, abbiamo parlato di diverse tematiche di attualità politica.
ECCO L’INTERVISTA DELL’ON. MAIELI CON ALGHERONEWS
ECCO L’INTERVENTO IN CONSIGLIO REGIONALE DELL’ON.MAIELI RIGUARDO LE PAROLE DELL’ASS. BARTOLAZZI