ALGHERO – I baci e abbracci finali non possono che sottolineare la soddisfazione per il raggiungimento dell’obiettivo. Un atteggiamento esplicito e piuttosto inedito, ma tant’è, l’importante è che la categoria dei venditori di corallo, almeno quelli che hanno partecipato al percorso per la creazione del marchio, ottengano giovamento da questo progetto voluto e portato a compimento dall’assessore allo Sviluppo Economico e Commercio Natacha Lampis.
La delegata della Giunta ha incassato il voto favorevole dell’aula: 16 si e 4 astenuti. Il provvedimento, che ha più finalità, sicuramente sarà utile per fare chiarezza riguardo i prodotto messo in vendita negli atelier presenti nel Comune di Alghero. In aula sono emersi alcuni contributi per migliorare il dispositivo in particolare dalla Salaris, Maurizio Pirisi e Ferrara che hanno sottolineato la bontà alla base della delibera, ma posto all’attenzione alcuni elementi per aumentare la tutela del prodotto locale a favore dei “tarocchi”.
Dai banchi della maggioranza soddisfazione per l’approvazione della delibera che ufficializza il marchio del corallo di Alghero e in particolare il sindaco Bruno ha sottolineato l’azione volta a sostenere un comparto importante per l’economia cittadina. Certo, porzioni dell’opposizione hanno ricordato che se continuano “certe azioni totalmente negative, come sportello sul rumore, suoli pubblici, mancanza dei voli low-cost e altro non è chiaro a chi andremo a vendere questo corallo visto che Alghero è sempre più vuota”.
Nella foto il consiglio comunale di Alghero
S.I.