ALGHERO – “Il marchio di qualità collettivo “Corallium rubrum ad Alghero” ora è ufficiale. Approvato in Consiglio comunale il Regolamento d’uso del marchio collettivo, ultimo passaggio necessario per poter chiudere la fase di avvio del programma di tutela e valorizzazione del Corallo Rosso del Mediterraneo ad Alghero. Ora si apre una nuova prospettiva per artigiani e commercianti, che dall’oro rosso traggono economia nel rispetto delle condizioni e delle regole varate e per contrastare il fenomeno sempre più insistente delle contraffazioni”. Cosi dal Comune di Alghero riguardo la definizione del progetto riguardante il così detto “oro rosso” di Alghero.
“Grazie al marchio di qualità, ora le imprese artigiane e commerciali che lavorano e vendono esclusivamente Corallium rubrum potranno difendersi dalla concorrenza sleale e differenziare i propri prodotti dalle imitazioni. Il Marchio infatti consentirà di identificare e contraddistinguere le attività artigiane e commerciali che producono o vendono manufatti realizzati con vero corallo del mediterraneo, e che si impegnano a garantire la qualità dei loro prodotti anche con controlli severi. “L’istituzione del Marchio rappresenta un traguardo importante, frutto di un anno di intenso lavoro, ma è comunque un punto di partenza. Il sostegno alle imprese deve continuare e intensificarsi anche su altri fronti, compreso quello del controllo nei confronti di chi vende prodotti non autentici”.
“Ora inizia una nuova fase – spiega l’Assessore Natacha Lampis, delegata alle attività produttive – che ci vedrà impegnati a definire lo studio di immagine e di una comunicazione efficace e a rafforzare l’attività artigianale vera e propria. Prosegue il lavoro con i partner che hanno lavorato con noi al raggiungimento di questo importante obbiettivo che – lo ricordiamo – è stato realizzato dal Gruppo di Progetto della Consulta comunale per lo Sviluppo economico e il Lavoro, composto dai delegati degli artigiani e dei commercianti del corallo, dai tecnici l’Agenzia Regionale Laore e del Parco di Porto Conte, e dai rappresentati delle associazioni di categoria Confartigianato e Confcommercio. Occorre infine continuare la collaborazione con la Regione per l’ottenimento del marchio di qualità regionale sulla tracciabilità del prodotto.”
L’obbiettivo di preservare la qualità dell’artigianato algherese e sardo andrà avanti, allargando lo sguardo e l’azione anche ad altri comparti ed ambiti, nella consapevolezza che è necessario avere come punto di riferimento la ricerca della qualità, la valorizzazione delle tipicità, la capacità di auto promuoversi e quella di fare squadra, collaborando al massimo per raggiungere un obiettivo comune. “Nel prossimo mese di Maggio il corallo – insieme ad altre importanti eccellenze del nostro territorio – sarà protagonista di un percorso di eventi programmati dall’Amministrazione, tra i quali l’emissione del francobollo dedicato, unico in Sardegna nel 2016, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico e delle Poste Italiane. Un altro veicolo di promozione straordinario della città: il folder con il francobollo del Corallo di Alghero sarà presente in tutte le 3.000 filiali delle Poste Italiane che accolgono circa 1 milione e mezzo di clienti quotidianamente”.
Nella foto l’assessore Lampis
S.I.