“L’Aeroporto di Alghero resti regionale”

ALGHERO – “L’ attesa manifestazione organizzata dalle sigle sindacali, svoltasi oggi in aeroporto aveva come titolo #ciprendonoperilculoday e mai titolo fu più azzeccato di questo”. Così, sulla manifestazione di ieri [Leggi] Ncd, Patto Civico e Psd’Az che continuano “lo abbiamo capito ascoltando i deludenti e soprattutto imbarazzati interventi del sindaco Bruno e del sindaco Sanna, i quali hanno continuato a cercare su marte i responsabili del disastro dell’abbandono del low cost del nostro aeroporto, e hanno fatto emergere le loro posizioni attendiste e tutte rivolte alla difesa di Pigliaru e Deiana.

“Non abbiamo sentito infatti alcuna denuncia sulle gravi responsabilità dall’assessore Deiana, che ha colpevolmente rifiutato di riconoscere a Ryanair il contributo di co-marketing, spingendola ad abbandonare Alghero, quel contributo che, di inprovviso tutti scoprono si puó erogare senza alcuna attesa del pronunciamento della UE. Il sindaco Bruno che insieme alla sua maggioranza, ha impedito al consiglio comunale di esprimersi attraverso un deliberato della città, dichiara solo a parole unità d’intenti, fatto salvo poi recarsi a Roma ed attendere fuori dalla porta del Ministro Delrio che nella stanza dei bottoni si decida il futuro dei suoi concittadini”.

“Nonostante lo stesso Mario Bruno si sia sentito in dovere di ringraziare Pigliaru per aver tentato tardivamente e timidamente di portare oltre mare il grido di dolore della sua terra, l’esito del vertice romano fa salire ancora di più le nostre preoccupazioni. Il sindaco Bruno si è espresso a favore della procedura di privatizzazione dell’aeroporto di Alghero e l’idea di fare un bando aperto a tutte le compagnie low-cost risulta altrettanto impraticabile.

“Il territorio e i lavoratori chiedono che l’aeroporto resti regionale e che vengano ripristinati i voli low-cost con i contributi co-marketing dichiarati legittimi dalla commissione europea. I due sindaci, facendo finta di difendere l’aeroporto e i lavoratori hanno sposato la linea di Deiana che porta dritti verso il baratro ed insieme a lui saranno responsabili di questo disastro”.

Nella foto Mario Conoci (Psd’Az) e Maria Grazia Salaris (Ncd) alla manifestazione di ieri

S.I.