ALGHERO – “L’approvazione del nuovo regolamento del Consiglio Comunale a colpi di maggioranza semplice (quindi con la sola presenza dei votanti 13 su 25 per la cronaca) non è stata certo una grande prova di democrazia da parte di questa amministrazione”. Così Mimmo Pirisi, capogruppo del Partito Democratico riguardo le fondamentali modifiche alle norme dell’aula stabilite a “colpi di maggioranza” nell’ultima seduta fiume di sabato.
“Non erano infatti presenti i gruppi di opposizione, tra cui quello del PD: per quanto riguarda noi consiglieri democratici, se è vero che non eravamo presenti alla votazione finale per motivi di lavoro, abbiamo comunque garantito la presenza nella seduta del mattina. Tempo fa, a nome del PD cittadino, mi ero espresso in generale a favore di modifiche del regolamento consiliare ma auspicavo al tempo stesso il fatto che la stessa venisse approvata con ampia maggioranza sia in Commissione che in Consiglio: a quanto vedo, la maggioranza Bruno persevera nelle proprie tendenze dispotiche ed assolutiste. Tra l’altro, le modifiche erano state discusse e concordate dopo numerose e travagliate riunioni di commissione ma aspettavano comunque un’ampia conferma dall’aula , visto che il regolamento del consiglio è lo strumento che tutela tutta l’aula, minoranze incluse, e mai prima d’ora nella storia delle amministrazioni precedenti si era visto ad Alghero un tale sgarbo istituzionale nel confronto delle opposizioni e dei rappresentanti della democrazia cittadina”.
“Come se non bastasse, l’amministrazione Bruno ha pensato bene di introdurre l’altro ieri (vista l’assenza di tutta l’opposizione) un ulteriore emendamento che modificava il testo già con fatica concordato in sede di commissione, con la complicità e la gravissima responsabilità non solo della risicata maggioranza presente in quel momento ma anche del presidente del Consiglio, sarebbe stato più opportuno soprassedere sul punto all’ordine del giorno e rinviarlo nella seduta successiva alla presenza di una platea più ampia”.
“L’approvazione del nuovo regolamento è il simbolo tangibile della considerazione della democrazia da parte dell’attuale maggioranza, cioè prossima allo zero: permettetemi la metafora, ma il Sindaco considera le opposizioni, a quanto pare, solo se c’è da sostituire una gamba della poltrona che lo regge non certo per governare per il bene della città. E’ inutile che l’amministrazione ed i suoi ultrà ci rimproverino mancanza di responsabilità mentre la maggioranza calpesta senza vergogna i diritti delle minoranze e la dignità dell’aula consiliare: se si è così incoscienti, presuntuosi e per niente assennati da credere di poter governare Alghero senza il nostro apporto, allora vedremo cosa succederà nella votazioni dove l’arroganza e la supponenza dovranno lasciare il posto all’accordo e al buonsenso”.
Nella foto Mimmo Pirisi
S.I.