ALGHERO – Quanto l’ordinario diventa straordinario, allora c’è qualcosa che non va. Non è da oggi che questo accade, ma farci l’abitudine, forse, non è il caso. Per questo è giusto e corretto continuare ad indignarsi nel vedere la proprio città in condizioni igieniche non consone e con le aree verdi in condizioni di abbandono. E’ ovvio che non sia facile tenere un minimo di decoro in un Comune come Alghero che ha una superficie di competenza molto vasta, ma purtroppo per chi governa ci sono priorità che, almeno nel caso attuale, gli stessi governanti si sono posti come faro della loro amministrazione.
E invece, nostro malgrado, dobbiamo continuamente raccogliere segnalazioni e dare spazio alla voce dei cittadini che, come nel caso dell’asilo del Carmine, denunciano un’invasione di erbacce come mai visto. Alcune mamme ci hanno scritto e inviato foto segnalando, come si deve dalle immagini, che i bambini vengono addirittura superati in altezza dalla crescita incontrollata di piantumazioni che sono già in fase si essiccazione, ma che con l’imminente arrivo del caldo porteranno con se anche parassiti e insetti molto pericolosi vista l’assidua frequentazioni dei piccoli e la vicinanza con le aule.
Insomma ancora un problema (apparentemente) ordinario la cui soluzione diventa straordinaria. Oramai come dicono alcuni sono più i mesi con erbacce e sporcizia, che quelli in cui c’è un minimo di decoro. E sia chiaro, inutile fare finta di niente, le piazze virtuali e reali, sono un continuo perenne e quotidiano diario di lamentele e rabbia per il desolante panorama che ci circonda.
Nella foto la condizione del giardino dell’asilo coi bambini avvolti dalle erbacce
S.I.
