ALGHERO – La sanità algherese al centro dell’attenzione oggi a Porta Terra. Il Sindaco Mario Conoci ha incontrato il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais per affrontare il tema in stretta relazione con la Regione. Alghero ritorna centrale nell’agenda del governo regionale, con particolare attenzione sugli ospedali algheresi e del territorio. Unità di intenti sulla volontà di mantenere l’Ospedale Marino di Alghero e per raggiungere l’obbiettivo del ritorno alla funzionalità delle sale operatorie e di un rafforzamento dei livelli assistenziali indeboliti negli ultimi anni. Amministrazione e Regione lavorano insieme per intervenire sulle criticità che si sono evidenziate con grave danno all’utenza a causa delle decisioni assunte negli scorsi anni. Il Sindaco Mario Conoci chiede “un inversione di rotta rispetto alla scarsa attenzione riposta sulla sanità locale dalla giunta di centrosinistra di Pugliaru e Arru. L’eredità raccolta è pesante, il disegno di depotenziamento era chiaro, ora lavoriamo per fermare il declino, evitando le strumentalizzazioni”.
La sanità del territorio deve recuperare efficienza e qualità, strutture e personale. “Siamo costantemente impegnati insieme alla Regione per centrare questo obbiettivo – aggiunge – partendo proprio dal rafforzamento del Marino e del Civile”. Al centro dell’incontro, al quale hanno partecipato il Vicesindaco Giovanna Caria, i consiglieri comunali Christian Mulas, Nunzio Camerada e Roberto Trova, anche la riforma della sanità sarda che la Giunta regionale ha approvato il 23 dicembre. Una riforma che introduce criteri, guardando più alla qualità dei servizi, all’efficienza e alla produttività proponendo una nuova governance più vicina ai territori, così come chiesto dai cittadini. “Il Consiglio regionale – ha detto il presidente Pais – è chiamato ora ad approfondire la proposta in tempi strettissimi. Su questi temi è necessario non dividersi ma trovare la massima condivisione possibile”.
A fine mattinata, infine, il Sindaco Mario Conoci, con il Presidente Pais, ha ricevuto il comitato Acabàura, costituitosi a difesa della sanità locale. Il comitato si pone anche come interlocutore dell’Amministrazione, per supportarla nelle istanze o per segnalare disfunzioni. Netta contrarietà da parte del comitato alla mozione presentata dalle forze di opposizione in Consiglio comunale, “una mozione dai contenuti confusi e macchiata da inaccettabili prese d’atto del Decreto Ministeriale 70 e delle iniziative targate Arru e Pigliaru – hanno detto oggi a Porta Terra – se ci troviamo in questa disastrosa situazione è in gran parte responsabilità di quella amministrazione regionale che ha agito per smantellare la sanità territoriale e algherese. Lavoriamo insieme per ottenere ciò che il nostro sistema sanitario merita”.