“Abbanoa fermi i pignoramenti, Cacciotto intervenga subito”

ALGHERO – Il tema sensibile dei pignoramenti dei conti correnti dei condomìni da parte di Abbanoa per ottenere il pagamento delle bollette insolute viene affrontato dal centrodestra algherese”. Forza Italia, Udc, Lega, Fratelli d’Italia e Prima Alghero con un Ordine del Giorno urgente (primo firmatario Tedde) chiedono al sindaco di intervenire per bloccare questi atteggiamenti muscolari di Abbanoa che provocano allarme sociale. Secondo il Centrodestra algherese è indispensabile che Abbanoa interrompa i procedimenti esecutivi nei confronti dei conti correnti dei condomìni e condivida con l’Amministrazione legittimi percorsi di riscossione che non danneggino le famiglie interrompendo la fornitura di servizi. “Fermo restando che i consumi della risorsa idrica debbono essere pagati, non possiamo non rilevare che i rapporti fra il gestore del servizio idrico integrato Abbanoa ed i condomìni algheresi sono sempre più conflittuali e basati su atteggiamenti muscolari da parte di Abbanoa -denunciano i consiglieri comunali Tedde, Caria, Peru, Bardino, Ansini, Salvatore, Pais, Cocco e Fadda-. Le pressanti scadenze imposte per il pagamento delle bollette rendono tecnicamente impossibile l’adempimento nei termini previsti, e impediscono alle gestioni condominiali una amministrazione proficua alla luce del fatto che i condomìni debbono pagare in tempi brevissimi migliaia di euro in un contesto in cui l’aumento del costo della vita sta mettendo in difficoltà molte famiglie. La notifica delle ingiunzioni fiscali e il conseguente pignoramento dei conti correnti condominiali sta creando danni gravissimi ai condomìni e alle famiglie, poiché impedisce il pagamento dell’energia elettrica e di servizi essenziali quali manutenzione ascensori (indispensabili per persone con disabilità), autoclavi per la distribuzione dell’acqua e impianti di riscaldamento.” Secondo gli esponenti politici del centrodestra algherese i tempi brevissimi imposti da Abbanoa non favoriscono il recupero del credito, incrinano ulteriormente il rapporto con i cittadini e rende impossibile l’adempimento anche da parte dei condomìni che intendono regolarizzare i pagamenti. Buona parte delle gestioni condominiali non sono più in grado di fornire alle famiglie i necessari servizi a causa dei pignoramenti dei conti correnti, cosa che riverbera negativamente sulla qualità della vita dei nostri concittadini e provoca allarme sociale.

“I gruppi del centrodestra algherese invitano il Sindaco ad attivare un gruppo di lavoro politico-amministrativo che avvii immediate interlocuzioni con Abbanoa al fine di giungere ad una gestione delle procedure di riscossione del gestore idrico priva di riflessi vessatori, che consenta la definizione delle partite debitorie pur tenendo conto delle reali esigenze gestionali ed economiche dei condomìni.” Il centrodestra algherese propone al Sindaco di intervenire con determinazione per arrivare alla sospensione immediata dell’emissione e della notifica delle ingiunzioni fiscali, per consentire ai condomìni di onorare i propri impegni senza compromettere servizi fondamentali. Anche attraverso l’individuazione di un interlocutore dedicato di Abbanoa, con cui le Amministrazioni dei condomini possano verificare le singole posizioni, valutare consumi anomali, prescrizioni ed eventuali errori, e determinare consensualmente gli importi realmente dovuti. Condividendo piani di rientro sostenibili, depurati dagli altissimi interessi di mora che incidono fino al 30% delle somme dovute. Attivando procedure incentrate su contatti diretti fra il gestore e i condomìni, superando i freddi e poco proficui rapporti via posta elettronica, per contestualizzare le comunicazioni e consentire la risoluzione tempestiva delle problematiche. “E mettendo in campo le possibili soluzioni affinché gli amministratori di condomìni non debbano più svolgere il ruolo di esattori per conto di Abbanoa, con tutte le complicazioni e i disagi che ne derivano -chiudono dal centrodestra algherese-“.