ALGHERO – “Il Sindaco e la Giunta di Alghero si riempiono la bocca di parole come “democrazia” e “libertà” e nel contempo adottano delibere libertiticide che palesemente alimentano un clima di odio e contrapposizione ideologica che ritenevo superata. Non cadremo nella loro trappola. Vorrà dire che le raccolte firme e le iniziative le faremo stando in piedi senza “occupare” il suolo pubblico con tavoli e sedie”. Cosi Luigi Todini, rappresentante di Casapound di Sassari, che commenta la “straordinaria notizia” (ovviamente è sarcastico) del divieto di Piazza Sulis al movimento di destra perchè non ha firmato il cosi detto “codice etico” utile a fare utilizzare o meno gli spazi pubblici. Passaggio che, a quanto risulta, non dovrebbe essere firmato neanche da altre forza politiche come ad esempio la Lega di Matteo Salvini e pare pure altre. Intanto Todini rincara la dose. “Lor signori si abituino sin d’ora a vederci tutto il giorno e tutti i giorni nei marciapiedi, nelle strade e nelle piazze algheresi. Noi la Libertà la conosciamo bene e nessuno mai potrà negarcela. Ci riprenderemo i nostri spazi. Ci riprenderemo tutto”.
Nella foto i rappresentanti di Casapound, Andrea Farris e Luigi Todini
S.I.