CAGLIARI – “Ancora una volta la Giunta si sveglia tardi e solo con l’ennesimo comunicato stampa”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia replica alle dichiarazioni dell’assessore Deiana sull’addizionale dei diritti di imbarco”.
“C’è voluta la protesta di Ryanair – prosegue Cappellacci- per destare dal suo torpore un esecutivo che ha ignorato per mesi l’allarme di Assareoporti, di Iata e anche di Forza Italia, che dopo mesi di attesa, ha anche presentato una mozione sveglia-Pigliaru in Consiglio. Il decreto che aumenta l’addizionale – ricorda Cappellacci- non è spuntato come un fungo, ma risale ad Ottobre 2015. Si tratta di una vera e propria fregatura a danno dei sardi perché da un lato la Sardegna, a causa dell’accordo Soru-Prodi del 2006, paga con soldi suoi la continuità territoriale e spende per far abbassare il costo dei biglietti, dall’altro lo Stato centrale fa ricrescere il prezzo con un’imposizione fiscale che arriva a superare il 40% del costo del biglietto”.
“La beffa è doppia, se consideriamo che il balzello aumenta di 2,5 euro a passeggero ogni progetto che si voglia promuovere sul trasporto aereo, con qualsiasi vettore. Il fatto che soltanto oggi si parli di, non meglio precisati, contatti con il Governo è sintomo che fino ad ora non c’era nessuno ai comandi. Si sveglino – ha concluso Cappellacci – è passino dalla teoria fumosa alla pratica e alle decisioni concrete”.
Nella foto il coordinatore di FI Ugo Cappellacci e il parlamentare europeo Salvatore Cicu
S.I.