CAGLIARI – “La Giunta ripristini la CT2 e lasci perdere proposte bislacche e dannose come le tariffe orarie”. Lo afferma il consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa. “La tariffa unica ha il vantaggio innegabile di favorire l’accesso in Sardegna ai non residenti nei periodi di spalla. La sua validità si potrà pure contestare. Ma da qui si passa a idee inverosimili, che porterebbero a situazioni paradossali: i residenti che avessero necessità di volare in certe ore finirebbero per pagare più dei non residenti.
“La flessibilità tariffaria non è un concetto scandaloso, tutt’altro; noi Riformatori la chiediamo da anni, ma essa ha un senso in un regime di libera concorrenza. Introdurla in un sistema regolato, per di più basato sul monopolio, si traduce in zero benefici per i sardi e vantaggi ingiustificati per la compagnia monopolista, cioè Alitalia, che grazie a questa Giunta regionale ha lucrato in modo abnorme a spese della sardegna”, continua Cossa.
“Per quale motivo Deiana sta perdendo tutto questo tempo e non adotta subito i provvedimenti per il riavvio della CT2, la continuità verso gli aeroporti cosiddetti “minori”? Sarebbe in grado di alleggerire di ben il 18 per cento Roma e Milano. Una cosa facile e immediata, ma sulla quale si sono fatti passare inutilmente due anni e mezzo, con disagi eneomri per i passeggeri. Forse perché la Giunta teme di far perdere passeggeri ad Alitalia? Intanto, ci vanno di mezzo i sardi e la certezza del loro spostamento, elemento cardine della continuità territoriale, principio che questa Giunta sta scardinando giorno dopo giorno.” conclude Cossa.
Nella foto Michele Cossa
S.I.