Aerei, ok Barcellona. Bandi e F2i

ALGHERO – “Col nuovo volo in partenza da marzo, Alghero e la Catalogna ritornano ad essere più vicine, non solo rafforzando idealmente quel legame che unisce la città di Sardegna con Barcellona e i paesi Catalani, per cultura, lingua e tradizioni”. Lo dichiara il sindaco di Alghero, Mario Bruno, che accoglie con particolare favore la ripresa dei collegamenti aerei con la città di Barcellona. [Leggi]. Riattivazione del collegamento che deriva proprio dall’impegno messo sul campo da Sogeaal, e dunque da F2i, al fine di potenziare la programmazione di collegamenti e dunque l’economia del territorio.

“Riprende così quel rapporto economico che negli ultimi anni ha dato interessanti prospettive di crescita e sviluppato importanti flussi turistici. Il nuovo collegamento operato dalla compagnia Vueling tra Alghero e Barcellona, si aggiunge ai voli annuali easyJet su Londra, delineando una nuova programmazione con più rotte e vettori dallo scalo del nord Sardegna. Ecco perché mi aspetto dal nuovo presidente e dal network F2i novità importanti (di fatto una sollecitazione del Primo Cittadino ai proprietari dello scalo ndr). Sviluppi che potranno esserci all’esito del bando regionale dell’assessorato al Turismo con i collegamenti nazionali Volotea su Napoli e Venezia, con la ripartenza della rotta sulla Capitale spagnola, Madrid, e con i nuovi bandi che si espleteranno nella prossima primavera. C’è un gap di circa 200mila passeggeri da colmare al più presto rispetto al 2015, ma l’obiettivo è possibile perché confinato ai mesi spalla, quelli su cui si concentrano gli sforzi e gli incentivi alla destagionalizzazione messi in campo dalla Regione”.

“Con Alghero che fa la sua parte fino in fondo: vanno in questa direzione i progetti per rendere la città sempre più viva e attraente, col coinvolgimento attivo di associazioni, artisti e musicisti internazionali dal forte legame con l’Isola, e la rinnovata partnership col mondo imprenditoriale, nel comune obiettivo di lavorare in sinergia per rafforzare in chiave turistica territorio e destinazione”.

Nella foto Mario Bruno

S.I.