CAGLIARI – “Le tariffe differenziate per fascia oraria sono gravemente penalizzanti per i sardi e negano nei fatti la continuità territoriale: per quale motivo chi ha necessità di andare e tornare in giornata deve pagare di più? Oltretutto si verrebbero a creare situazioni paradossali, per cui chi viaggia per motivi di salute o di lavoro (e quindi vincolato a orari precisi) si potrebbe trovare costretto a pagare di più di chi invece parte in vacanza”. Lo afferma il conigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa. “Vediamo che Deiana ha resuscitato la fantasiosa continuità territoriale europea: perchè invece di perdere tempo non si attiva immediatamente per far ripartire la CT2, molto più utile e in grado di decongestionare sin da subito Roma e Milano?”
Nella foto Michele Cossa
S.I.