Aerei, tariffe orari contro i sardi

CAGLIARI – “Biglietti aerei più costosi negli orari più richiesti? Ci vuole una bella faccia tosta a chiamare nuova continuità territoriale una misura che sarebbe un beneficio solo per le compagnie aeree, non certo per i passeggeri e le imprese sarde”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia-Sardegna replica alle dichiarazioni del presidente Pigliaru sui trasporti aerei. “La continuità è l’esatto opposto: uno strumento che consenta di spostarsi per lavoro, studio, per motivi di salute in tempi accettabili e, a nostro avviso, anche un veicolo per consentire alle nostre imprese turistiche di competere con quelle di altri territori”.

Il coordinatore regionale di Forza Italia ritorna anche sulla questione della tariffa unica: “Che i padri della tassa sul lusso fossero acerrimi nemici del turismo lo sapevamo già, ma la Sardegna non può pagare la loro impostazione da riserva indiana, che nuoce all’economia. La tariffa unica è il “ponte” che consente alle nostre imprese di beneficiare di maggiori presenze e di promuovere quella destagionalizzazione che Pigliaru e compagni vorrebbero raggiungere solo con qualche addobbo negli aeroporti. La carenza di posti è stata causata dalla vergognosa cancellazione della continuità per le rotte minori, decisa dall’attuale giunta regionale nel 2014. Ciò ha costretto i passeggeri provenienti dagli scali minori a passare per Roma e Milano, con costi maggiori e itinerari più intricati e con evidenti conseguenze anche sulla disponibilità di biglietti, che ha fatto sballare i numeri. Occorre ripristinare quanto prima le rotte minori, potenziare la continuità 1 e ripristinare forme di sostegno al sistema delle low cost. Il presidente della Regione – ha concluso Cappellacci- inizi ad affrontare la questione in giunta e non solo nei dibattiti e nei convegni”.

Nella foto Ugo Cappellacci

S.I.