ALGHERO – Anche gli albergatori, com’è (purtroppo) giusto che sia, si uniscono al coro di proteste contro lo stop della Continuità Territoriale. Dall’8 giugno, come evidenziato in questi giorni dall’onorevole Marco Tedde di Forza Italia e anche denunciato da altri partiti e da una parte della stampa, non si può, fino ad oggi, prenotare dei voli, in regime di Continuità, da e per Linate e Fiumicino ovvero le due rotte primarie e principali del mercato turistico del Nord-Ovest, ma non solo. Perchè il problema, grave, è che questi disagi toccano sia la principale industria della Sardegna (il Turismo), ma vanno anche ad inficiare la mobilità dei sardi.
Un vero e proprio pasticcio legato ad una sorta di prudenza, molto poco politica e lontana anni luce dalle reali urgenze dei sardi, da parte dei governanti regionali, forse, troppo allineati rispetto ai dettami Europei. C’è stata una revoca del bando della Ct1 e di conseguenza una riassegnazione delle rotte ad Alitalia (Milano) e Blue Air (Roma), ma fino a che non verrà fissata la data di un nuovo bando (è questo il vero problema), non si potrà procedere ad un ulteriore proroga che parta dal 9 giugno fino almeno a fine anno. E poi, finalmente, produrre una nuova Continuità e si spera non solo sulle rotte principali, ma anche su quelle minori (oggi, totalmente assente).
Come evidenziato da Stefano Visconti, presidente dei Federalberghi, visti anche i conflitti in Nord-Africa e soprattutto l’interesse dei tour operator verso le grandi strutture ricettive, “le premesse per una stagione in crescita ci sono tutte, ma le incertezze in ambito dei trasporti (compresi gli alti costi dei collegamenti navali), stanno andando ad inficiare tale possibilità”. Da non dimenticare l’annunciato (da mesi) bando per la destagionalizzazione che doveva servire a dare ossigeno durante i mesi di “bassa stagione”. Oramai tale periodo sta per finire, ma pare che entro gennaio (finalmente) la Giunta Pigliaru darà il via a questi collegamenti (tra cui, su proposta della Sogeaal, l’Alghero-Barcellona con Volotea) su che saranno disponibili per un totale di 24 mesi da spalmare, presumibilmente, in 4 (basse) stagioni. Come diciamo spesso, la principale questione che devono risolvere i nostri governanti (locali, regionali e nazionali) è quella dei Trasporti. Ma niente, negli ultimi anni tale risoluzione sembra veramente pura utopia.
Nella foto la zona del Lido di Alghero nel maggio 2016
S.I.