Aeronautica, salvataggio in mare

CAGLIARI – Nella tarda serata di domenica 17 Marzo, a seguito della segnalazione di emergenza da parte di un peschereccio in navigazione a circa 110 Km a sud della Sardegna, un elicottero HH212 dell’80° Centro Combat SAR di Decimomannu è stato impiegato nel recupero del comandante dell’imbarcazione, vittima di una sospetta colica renale.  

L’equipaggio, allertato dal Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico, è decollato alle 19:45 con a bordo una dottoressa ed un infermiere, e ha raggiunto il peschereccio dopo 40 minuti di volo. Una volta sul punto, dottoressa e infermiere sono stati calati sull’imbarcazione dall’aerosoccorritore per mezzo del verricello di soccorso. Lo stesso aerosoccorritore ha poi riportato a bordo dell’elicottero il personale sanitario ed il paziente, un uomo di 44 anni di Mazara del Vallo, che è stato immediatamente trasportato all’ospedale “Brotzu” di Cagliari.

Le operazioni di soccorso sono state facilitate dall’utilizzo dei visori NVG (night vision goggles), gli apparati da visione notturna in dotazione all’Aeronautica Militare. Una volta rilasciati paziente e personale sanitario presso la piazzola dell’ospedale, l’elicottero ha fatto rientro alla Base di Decimomannu, dopo 2 ore di volo totali.

L’80° Centro CSAR è uno dei reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, e concorre ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato circa 7.300 persone in pericolo di vita. Il 15° Stormo opera alle dipendenze del Comando Forze Speciali e di Supporto (CFSS) della Squadra Aerea.

Nella foto il soccorso in mare

S.I.