“Aeroporto Alghero, dati allarmanti”

ALGHERO – “Altro che ottimi risultati, purtroppo continua la picchiata.” Assaeroporti ha pubblicato oggi il suo report ufficiale sui dati di traffico del gennaio 2018 rispetto al pari periodo degli anni precedenti. Dati sempre preoccupanti, che non fanno presagire una inversione di tendenza nonostante le dichiarazioni trionfalistiche di Pigliaru, Careddu e della Argiolas. Il permanere della deriva negativa viene commentato dal consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde.

“A dispetto della “gassosa mediatica” di Pigliaru e degli assessori competenti, continua lo stato comatoso dell’Aeroporto di Alghero, nonostante gli importanti flussi turistici potenzialmente generati dalle varie crisi nel Mediterraneo e Turchia. Assaeroporti ha pubblicato oggi il suo report ufficiale sui dati di traffico del gennaio 2018.” Dati allarmanti secondo il consigliere regionale azzurro. “Sono 53407 i passeggeri del gennaio 2018, con una perdita di 5553 passeggeri rispetto al pari periodo del 2017 (-9,4%), ma con un – 29888 rispetto al 2016 (-35,9%). Con Cagliari e Olbia che crescono rispettivamente del 9,6 e 13%%. E con una preoccupante perdita di 16663 passeggeri nazionali rispetto al 2016. E’ una triste deriva che sta provocando la crisi economica del nord ovest della Sardegna, oltreché perdita di personale e cassa integrazione per il personale dell’aeroporto”.

“La responsabilità di questa picchiata dell’aeroporto di Alghero -attacca l’ex sindaco della cittadina “catalana”- ha nomi e cognomi e si inserisce nella cornice fallimentare delle politiche regionali dei trasporti del centro sinistra sardo e sassarese. Con i consiglieri regionali della Provincia di Sassari e i principali sindaci del centrosinistra evidenti e reo confessi responsabili. Che parte dal blocco della continuità territoriale sulle rotte minori, passa attraverso il mancato varo del Piano di incentivi che ha allontanato Ryanair, alla vendita al buio dell’aeroporto, fino ad arrivare al flop del bando sulla continuità territoriale da Cagliari per Roma e Milano e alla sua totale bocciatura di ottobre decretata da Bruxelles di quelli da Olbia e Alghero per Roma e Milano. Per poi giungere ai ritardi inaccettabili del bando per la destagionalizzazione del turismo da 40 milioni. Ancora una volta chiediamo al prof. Pigliaru -chiude Tedde- di scendere dalla cattedra, ammettendo il fallimento delle politiche del trasporto aereo e aprendo un tavolo con gli operatori del settore e con le opposizioni per disegnare un altro orizzonte per il futuro dei collegamenti da e per la Sardegna.”

Nella foto l’onorevole Tedde

S.I.