Aeroporto ed eventi, “Alghero messa all’angolo: urge scatto di reni della politica”

ALGHERO – “La gestione dell’aeroporto di Alghero da parte di Sogeaal, sotto la direzione della Regione Sardegna a guida 5 Stelle, sinistra e centro-sinistra, sembra seguire un disegno politico preoccupante e ben definito: declassare lo scalo algherese, trasformandolo in un aeroporto stagionale a favore di Olbia e Cagliari. Le politiche regionali in corso, infatti, sembrano mirare a rafforzare gli scali galluresi e cagliaritani a discapito di Alghero, mettendo così a rischio la crescita e lo sviluppo del Nord Ovest dell’isola.

Il recente dato sul traffico passeggeri di novembre, con Olbia che segna un aumento del 33% dei voli mentre Alghero fatica a crescere, conferma la tendenza al progressivo isolamento dell’aeroporto algherese. La nostra città e il nostro territorio non possono permettersi di essere marginalizzati a favore di altre realtà.

I disagi causati dalla nuova continuità aerea, con orari inadeguati e voli insufficienti, hanno costretto molti cittadini, anche algheresi, a ricorrere all’aeroporto di Olbia per i loro spostamenti verso Roma e Milano. Un fatto inaccettabile, che penalizza i residenti e l’economia locale.

È urgente che tutte le forze politiche, economiche e sociali della Sardegna si uniscano per scongiurare il rischio di ridurre l’aeroporto di Alghero a una struttura stagionale. Difendere lo scalo significa tutelare non solo Alghero, ma un’intera parte dell’isola, la sua crescita e il suo sviluppo. È il momento di agire con determinazione e responsabilità per garantire un futuro solido e sostenibile per il nostro aeroporto e per il nostro territorio.

Inoltre, la perdita di Ryanair e il recente progetto del “Capodanno diffuso” sono ulteriori segnali di un trend penalizzante per Alghero. Nonostante la campagna mediatica a favore di questa iniziativa, che ha portato a una vera e propria “guerra tra poveri” senza generare un reale ritorno economico se non quello proveniente dalla stessa Sardegna, siamo di fronte a una gestione inefficace delle risorse regionali. Come dichiarato dal sindaco di Castelsardo, con il sostegno dell’assessore regionale e comunale al turismo, e delle cospicue risorse messe a disposizione dalla Regione, l’amministrazione del piccolo borgo ha affermato che “ognuno debba fare per sé”. Un segnale di una grave mancanza di coordinamento e di una visione limitata, che mette ulteriormente in evidenza la necessità di uno scatto di reni dalla politica algherese, ma non solo, a tutti i livelli per difendere e rilanciare questa parte fondamentale del Nord Sardegna”.

Christian Mulas, capogruppo Orizzonte Comune