CAGLIARI – “Condividiamo totalmente le vostre istanze: siamo convinti che senza una rete di trasporti interna ed esterna non ci possa essere sviluppo. Siamo pronti a portare avanti qualunque intervento in tempi brevi, purché legittimo e compatibile con le normative nazionali e Comunitarie”, ha detto il vicepresidente della Regione Raffaele Paci rivolto ai sindaci del territorio all’incontro sul futuro dell’aeroporto di Alghero che si è tenuto stamattina in Consiglio regionale alla presenza del presidente Gianfranco Ganau, dei capigruppo e dei rappresentanti delle parti sociali. “A giorni presenteremo in Giunta un disegno di legge che preveda il salvataggio e la ristrutturazione dell’aeroporto e un conseguente piano di risanamento, come consente il Testo unico sulle partecipazioni pubbliche recentemente approvato”, ha spiegato l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana agli amministratori locali.
“Se non andrà in porto l’ultima possibilità per la sottoscrizione delle quote da parte dei privati in scadenza il 28 novembre, andremo avanti parallelamente con una proposta di capitalizzazione pubblica totale – ha continuato Deiana -. Per far ciò la nuova normativa prevede un piano di risanamento che deve essere approvato dall’autorità di regolazione del settore e che deve essere comunicato alla Corte dei Conti. Il provvedimento legislativo regionale dovrà a sua volta essere notificato alla Commissione europea, in quanto si tratterebbe di una misura di aiuto”. La Regione sta mettendo in campo tutte le sue migliori risorse per salvare la società di gestione dell’aeroporto di Alghero. Quattro direzioni generali – Presidenza, Area legale, Trasporti, Bilancio – la Sfirs nella duplice veste di socio della Sogeaal e di advisor, i consulenti legali per le questioni Comunitarie e per i profili interni, partecipano da mesi a un tavolo tecnico permanente per valutare concretamente la percorribilità di tutte le strade possibili.
Nella foto Deiana
S.I.