SASSARI – “Doveva essere la più importante rivolta del territorio del Nord Ovest degli ultimi cento anni, quella per la salvezza dell’aeroporto di Fertilia e così in effetti è stato. Uno di fianco agli altri ci siamo ritrovati: Sindaci, Consiglieri Comunali, Assessori, Commercianti, Rappresentanti di categoria, semplici Cittadini.
Siamo giunti a Cagliari, la “Maga Circe”, speranzosi di trovare risposte chiare alle nostre sacrosante rivendicazioni. Le rivendicazioni di una Terra che cerca riscatto, che non vuole rinunciare agli sforzi fatti fino ad ora per continuare a sperare nel futuro delle proprie imprese, delle proprie attività commerciali, dei propri figli che studiano e lavorano al di fuori dell’Isola, nelle porte d’Europa spalancate grazie ad una delle tante compagnie aeree low cost che ci ha fatto sentire tutti quanti più “europei” negli ultimi 15 anni”. Cosi il consigliere comunale di centrodestra Manuel Alivesi.
“Arrivati a Cagliari, dopo precise assicurazioni da parte dei nostri Presidenti dei vari Consigli Comunali, scopriamo che in realtà non tutti, ma questo era comprensibile, potranno essere ricevuti, sperando almeno che piccole delegazioni potessero avere l’ambito diritto ad incontrare il Sassarese Presidente Ganau, i Capigruppo della Regione ed il celeberrimo Assessore ai Trasporti Massimo Deiana. Anche qui però ci viene comunicato che solo i Sindaci potranno accedere alla prestigiosa sala delle udienze del 6° Piano del grande Palazzo dai corridoi vellutati. Non ci resta altro che attendere gli eventi, pensiamo tutti. Intorno alle 15:30 del pomeriggio cominciano ad emergere le prime indiscrezioni sulle conclusioni della seduta, della quale da ieri si sono sentite molte, fantasiose e differenti “versioni”. I nostri Sindaci, almeno quelli più determinati e consapevoli delle loro azioni, chiedono subito all’assessore Deiana di scindere il problema, ovvero da una parte le esigenze e le emergenze delle low cost e dall’altra la necessità oramai non piu procrastinabile di dover procedere alla stesura di una apposita legge con procedura accellerata di cui all’art. 102 del regolamento del Consiglio Regionale al fine di reperire e stanziare gli importi necessari per ricapitalizzare la Sogeaal”.
“Dopo tre ore di dichiarazioni l’intervento dell’Assessore Deiana riassume i contenuti annunciando il totale accordo sulla necessità di ricapitalizzare immediatamente la Sogeaal, a patto di attendere la conclusione della fase della privatizzazione dopo di che la rissa. Da li altri ulteriori chiarimenti che hanno portato, giusto per congedare i “cugini” sassaresi, a promettere che entro 3 (tre) giorni ci sarà la proposta di legge per la sottoscrizione della ricapitalizzazione. Successivamente saluti e abbracci. La nostra sensazione, mentre abbandonavamo il Palazzo era quella di avere alle spalle, affacciati alle finestre di “via Roma”, quella “faccia di trudda” di Deiana & Company che ci cantavano (come di tanto in tanto si usa alle partite della Dinamo): “Che siete venuti a fà (clap clap) che siete venuti a fà (clap clap)” ed il tutto nel silenzio “attonito” della “greffa” Sassarese costituita da: Gianfranco Ganau, Luigi Lotto, Gavino Manca, Salvatore Demontis, e tutti gli altri sassaresi del Pd. Non siamo mai caduti così in basso, povera Sassari!”
Nella foto l’aeroporto di Alghero
S.I.