SASSARI – È morto con il cranio spaccato, in un letto dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, dopo un disperato intervento chirurgico che non è riuscito a salvargli la vita. A fracassare la testa di Graziano Piana, detenuto sassarese di 54 anni, noto con il soprannome “Scaldabagno”, mentre era rinchiuso nel carcere di Bancali, è stato, martedì notte, il suo compagno di cella.