ALGHERO – “Il 10 maggio scorso l’amministrazione algherese ha dichiarato lo stato di calamità conseguente agli ingenti danni verificatisi alle colture agricole –vigneti, oliveti e frutteti nello specifico”. Così Ferdinando Manconi, Agronomo e candidato alle prossime amministrative nelle liste di Forza Italia a sostegno di Mario Conoci sindaco.
“Scaduto il termine ultimo, fissato nel 17 di maggio, per presentare la richiesta i danni da parte degli imprenditori agricoli al Comune, ora sarà compito dell’agenzia regionale ARGEA avviare i contatti e i sopralluoghi con gli interessati al fine di definire la reale entità del danno. Va ribadito – precisa il candidato – che il comprensorio viticolo algherese è uno dei più rinomati dell’intera Sardegna e che negli ultimi anni è stato oggetto di avversità meteorologiche che ne hanno parzialmente limitato le produzioni”.
“Il forte vento del 5 di maggio –epoca cui si riferisce la richiesta dello stato di calamità – ha interessato i germogli e i giovani grappolini delle colture viticole algheresi compromettendone la fruttificazione e, con tutta probabilità, contribuendo, anche quest’anno, a ridurre quantitativamente le produzioni (ma lasciando inalterata l’elevata qualità delle nostre produzioni)”.
“E’ evidente che siffatta circostanza debba rappresentare un campanello d’allarme per l’amministrazione algherese, attesa la grande rilevanza economico-produttiva e sociale che la viticoltura riveste nell’agro di Alghero. Sarà, pertanto, necessario interloquire tempestivamente non solo con l’Agenzia Regionale, cui è stato demandato il compito di verificare e quantificare l’entità del danno, ma anche con lo stesso Assessorato all’Agricoltura al fine di sollecitare l’avvio del processo istruttorio e rifondere i nostri agricoltori dei danni sofferti”.
“La politica deve farsi necessariamente garante delle difficoltà cui sono sottoposti i nostri imprenditori agricoli – incalza l’esponente azzurro – obbligati a sottostare alle norme di un Piano Paesaggistico Regionale assurdo ed oggi, privi di strumenti di pianificazione capaci di intercettare i fondi comunitari. E’ un dovere per chiunque si candidi a rappresentare questa città – conclude Manconi – rappresentare le istanze di questa importante categoria produttiva e adoperarsi fin dal primo giorno di mandato per veder riconosciuti i diritti derivanti dal fondamentale ruolo che i nostri agricoltori ricoprono in qualità di custodi del territorio, della qualità alimentare, delle tradizioni e in quella di promotori di uno sviluppo economico vitale per il nostro agro.
Nella foto Ferdinando Manconi
S.I.