ALGHERO – Nuovo appuntamento con Cinema delle Terre del Mare, il festival della Società Umanitaria di Algheroche naviga lungo tutta la Riviera del Corallo per una settimana di incontri e proiezioni vista mare. Domani, martedì 25 luglio al Cinema Miramare, a partire dalle 21 si proietta Tutti i cani muoiono soli, uno degli esordi più convincenti degli ultimi anni firmato dal sassarese Paolo Pisanu.
Il film racconta la storia di un ricongiungimento tra un padre e una figlia che è insieme l’ultima speranza di una ragazza senza più nessuno al mondo, e l’ultima occasione di un uomo alla deriva. La storia del tempo perduto che non ritorna e del destino, a volte imprevedibile, a volte segnato.
Tutti i cani muoiono soli, già premiato al Bifest di Bari con il premio Gabriele Ferzetti per il miglior protagonista a Orlando Angius, ha ricevuto domenica scorsa il premio come miglior film al Driffest, dove è stato definito un film di «resistenza, di lotta e di grande regia».
Al termine della proiezione (ingresso 8 euro, ridotto 6) Emiliano Di Nolfo della Società Umanitaria dialoga con il regista Paolo Pisanu, con Francesca Coticoni di Ang Film e con il cast al completo. La mattina successiva, mercoledì 26 luglio alle 11.30 a Lo Quarter, un gruppo di spettatrici abituali della Mediateca – “Il Cinematte” – incontrerà gli ospiti. Una chiacchierata intima e informale per carpire storie, aneddoti e retroscena inediti, aperta a chiunque voglia partecipare.
Cinema delle Terre del Mare prosegue ad Alghero, in spiaggia e nel cuore della città, sino a domenica 30 luglio, con ospiti italiani e internazionali e film premiati nei principali festival di tutto il mondo. In cartellone la regista palestinese Maha Haj e la kosovara Kaltrina Krasniqi, l’attore di origine gambiana Morr Ndiaye e molti, molti altri.
Cinema delle terre del mare è sostenuto dalla Regione Sardegna, dal Comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero (fa parte del cartellone #ALGHEROEXPERIENCE), dalla Fondazione Banco di Sardegna, dalla Sardegna Film Commission e dal Parco di Porto Conte-Area Marina Protetta. Come sempre sono diverse le collaborazioni culturali e quelle con le aziende del territorio.